Il gruppo consiliare di minoranza Primavera Castrofilippese lamenta che l’ultima seduta di consiglio comunale di Castrofilippo è durata appena 4 minuti (dalle ore 21,00 alle ore 21,04), poiché “i punti all’ordine del giorno vengono letti solamente nei titoli ma non vengono argomentati”.
In pratica, nell’ultima adunanza consiliare, sia i consiglieri di maggioranza (Antonio Sedita, Maria Fanara, Virginia Brucculeri, Alberto Sferrazza, Mariagrazia Agliata e Anna Comparato) sia quelli di opposizione(Ilenia Dainotto, Maurizia Scimè e Monica Mulè) non hanno aperto bocca.
Il presidente del consiglio Francesco Lo Brutto ha letto la parte dispositiva delle proposte e, non avendo alcun consigliere chiesto la parola, ha messo ai voti ciascuno dei tre argomenti all’ordine del giorno che riguardavano rispettivamente l’approvazione dei verbali della seduta precedente, le “linee programmatiche del mandato amministrativo del sindaco arch. Gioacchino Baio” e il Documento Unico di Programmazione 2023-25.
Le tre proposte sono state approvate con 7 voti favorevoli della maggioranza e 3 contrari della minoranza.
Adesso, la minoranza lamenta che “ il Sindaco non si espone, non favella, le sue linee programmatiche non vengono spiegate, nemmeno lette. Una grande mancanza di rispetto nei confronti del consiglio comunale e dei castrofilippesi, Primavera Castrofilippese decide di non intervenire sulle linee programmatiche visto il mancato intervento del sindaco”.
“Siamo alla deriva”- conclude il gruppo consiliare di minoranza, capeggiato da Ilenia Dainotto, già candidato a sindaco.