Sono passati dieci giorni dal commiato di Raffaele Sanzo, commissario straordinario del Libero Consorzio dei Comuni di Agrigento, ovvero dell’ex provincia regionale, ed ancora non è stato nominato il successore.
D’altro canto, l’incarico al commissario uscente non poteva più essere prorogato, a seguito della recente norma di legge regionale (varata il 5 luglio scorso nell’ambito delle disposizioni transitorie sulle elezioni degli organi degli enti di vasta area) che preclude la nomina a coloro i quali non siano “ dirigenti in servizio nell’amministrazione regionale”.
E Raffaele Sanzo non solo è in quiescenza, ma pure non è mai stato dirigente della regione Sicilia, dal momento che è stato dirigente statale ed il suo ultimo lavoro è stato quello di Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio.
Dovrà essere nominato dunque un dirigente regionale in servizio quale successore dell’uscente commissario regionale.
E qui si aprono i giochi politici. Perché -se prima il commissario è stato dato vicino alle posizioni dei deputati regionali di Forza Italia, Riccardo Gallo e Margherita La Rocca Ruvolo– adesso potrebbe pretendere l’incarico un uomo vicino alle posizioni di Totò Cuffaro e Carmelo Pace della Democrazia Cristiana. La quale Democrazia Cristiana, nella precedente legislatura (quando sono stati nominati i commissari straordinari degli enti di vasta area, poi regolarmente e sempre prorogati sino al 31 agosto scorso) non faceva parte del governo regionale; anzi, non era nemmeno presente all’ARS.
Sono passati dieci giorni, dunque, dalla scadenza del mandato del commissario straordinario l’ex provincia regionale di Agrigento non ha ancora un amministratore.
Durerà ancora a lungo questa vacatio?
Quello da nominare sarà il nono commissario straordinario dall’epoca in cui non si è più proceduto al rinnovo degli organi elettivi della Provincia Regionale di Agrigento, ovvero dal 18 giugno 2013 a tutt’oggi.
In data 18 giugno 2013, infatti, è stato nominato il primo commissario straordinario della Provincia Regionale
di Agrigento nella persona di Benito Infurnari, segretario generale in quiescenza, che è rimasto in carica sino al 31 ottobre 2014.
Quando poi le province regionali sono divenute liberi consorzi dei comuni, ad Agrigento è stata insediata quale commissaria straordinaria Alessandra Di Liberto, dirigente regionale allora in servizio, che è rimasta in carica dal primo di dicembre 2014 sino al 7 Aprile 2015, per lasciare poi il posto a Marcello Maisano, anch’egli dirigente regionale allora in servizio, rimasto in carica sino al 23 marzo 2016.
Indi, è stata la volta di Roberto Barberi, dirigente regionale in servizio, che ha svolto le funzioni commissariali del Libero Consorzio dei Comuni di Agrigento dal 24 marzo 2016 sino al 10 aprile 2017.
Dopo di lui, Giuseppe Marino, dirigente in quiescenza dell’Agenzia delle Entrate, in carica quale commissario straordinario del Libero Consorzio dei comuni di Agrigento fino al 30/01/2018, quando gli è subentrato il magistrato emerito Girolamo Di Pisa che ha governato il Libero Consorzio dei Comuni per oltre tre anni.
A Di Pisa è succeduto Vincenzo Raffo, già tenente colonnello della guardia di finanza, rimasto in carica sino al 31 gennaio 2022, mentre dal 2 febbraio 2022 al 31 agosto 2023 è stato in carica Raffaele Sanzo.
Chi sarà il prossimo?