Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ha incontrato oggi a Roma l’amministratore delegato di Enel Flavio Cattaneo. Al centro dell’incontro, l’importante novità rispetto al rigassificatore di Porto Empedocle: la Regione ha infatti approvato il decreto di proroga della scadenza di fine lavori, necessaria per poter realizzare l’opera.
«Abbiamo rimarcato ancora una volta l’importanza dell’infrastruttura – dice il governatore -. Lo sviluppo del terminale on shore di Porto Empedocle darà un importante contributo per diversificare gli approvvigionamenti energetici e costituire un’opportunità di sviluppo per il Mezzogiorno, sia in termini di contributo alla creazione di un hub energetico nel Mediterraneo sia in termini di ricadute occupazionali e di sviluppo e riqualificazione del territorio. La Regione ha fatto la sua parte e prende atto che si conferma con Enel e il suo management una grande sinergia che potrà dare benefici a tutta la Sicilia».
Tra i temi affrontati, l’impegno di Enel per un piano di investimenti straordinari sulle reti elettriche regionali, volti a incrementare la resilienza dell’infrastruttura e la sua capacità di rispondere a eventi meteo estremi. In tal senso Enel ha informato di aver già preso contatto con l’Autorità di riferimento del settore.
Foto dell’incontro con, da sinistra, il presidente Schifani, l’ad di Enel Cattaneo e il capo delle relazioni esterne di Enel Nicolò Mardegan.