Ha avuto luogo ieri, su iniziativa dell’area padre Pino Puglisi del Consiglio Pastorale Cittadino, il Livatino Day”: un duplice appuntamento per commemorare il giudice Rosario Angelo Livatino nel giorno del suo assassinio per mano mafiosa.
Si è svolto ieri il “Livatino Day”: due diversificati momenti, sobri ed intensi alla stessa maniera.
Alle ore 18:00, presso la stele eretta in memoria del giudice ragazzino, vi è stato un momento di riflessione a cura di Don Marco Damanti, seguito da uninuto di silenzio, poi la lettura della preghiera Livatino da parte di Lilia Alba, moderatrice dell’area Padre Pino Puglisi e la deposizione di una composizione floreale.
Presenti don Calogero Lo Bello, presidente del C. P. C., rappresentanti di associazioni ed il Sindaco, Antonio Palumbo, il quale ha sottolineato he l’unico modo per rendere omaggio alla memoria di Rosario Livatino è quello di impegnarci ogni giorno per costruire una società più giusta e più equa, dove la mafia non possa prosperare.
Alle ore 20:00 vi è stato, poi, l’altro appuntamento, la funzione religiosa concelebrata da Don Marco Damanti, don Lillo Di Salvo, don Diego Acquisto e padre Johnny.
Presenti, anche per questo appuntamento, il sindaco, Antonio Palumbo, rappresentanti di alcune associazioni, Gabriella Bruccoleri Dirigente scolastica dell’ Istituto G. Guarino nonché Dirigente Scolastica Reggente dell’Istituto Alberghiero “Gaspare Ambrosini.
La Celebrazione Eucaristica è stata preceduta ed introdotta da un breve intervento di Lilia Alba, moderatrice dell’area Padre Pino Puglisi, che ha sottolineato la necessità di avere sempre presente gli insegnamenti di Livatino, uomo innamorato di Dio e della giustizia, che aveva fatto voto di camminare sempre sotto lo sguardo del Signore: Sub Tutela Dei, nella propria vita e nel difficile compito del magistrato.
La moderatrice ha sottolineato che la funzione religiosa sarebbe state dedicata anche a Daniel ed Alberto chiamati prematuramente alla vita in cielo, alla guivane Sofia e ad componente dell area P. P. P per chiedere sostegno per loro rioresa.
In ultimo, la moderatrice, ha ricordato che il 21 settembre è anche un giorno di gaudio in quanto coincide col 21esimo anniversario dell’ ordinazione sacerdotale di don Marco Damanti che, a fine celebrazione, la comunità ha omaggiato con una toccante lettera.