Una violenta grandinata si è abbattuta nella parte occidentale della provincia di Agrigento.
Si parla di pezzi di ghiaccio di dimensioni pari a quelle di una palla da tennis.
Il gruppo della democrazia cristiana all’ARS, per bocca del suo capogruppo Carmelo Pace, chiede lo stato di calamità per quella zona, nella quale -come dichiara Pace– “si registrano danni pesantissimi, soprattutto nel settore agricolo, ma anche ai beni dei privati”.
“Siamo vicini alle popolazioni che stanno affrontando ancora una volta un’emergenza legata agli eventi atmosferici e chiediamo al governo regionale la dichiarazione dello stato di calamità per affrontare questa situazione eccezionale che sta mettendo in ginocchio l’intero sistema agricolo in provincia di Agrigento”-dice ancora Carmelo Pace che si dice pure pronto a proporre “di inserire in Finanziaria le somme utili affinchè agricoltori e privati possano fronteggiare i danni subiti”.
I danni più cospicui sembrano aver colpito San Biagio Platani, dove il sindaco di San Biagio Platani, Salvatore Di Bernardo, ha scritto a Salvo Cocina, dirigente generale del dipartimento regionale della protezione civile, ed ha affermato: “Abbiamo avuto una grandinata che ha distrutto mezzo paese e ha fatto danni enormi agli oliveti e ai pistacchieti“.
Sono già in corso le verifiche dei danni da parte degli addetti regionali della Protezione Civile.