C’è un narese nel gruppo di lavoro sullo studio sistematico della Medical Intelligence, sorto grazie alla Società Italiana di Intelligence e col fondamentale primario contributo dell’Itstime’s team dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Si tratta di Vincenzo Priolo, già ufficiale dell’esercito italiano, attualmente in servizio presso la Corte d’Appello di Caltanissetta e docente di scienze cognitive ed etica della comunicazione presso la Federiciana Università Popolare.
La Medical Intelligence riguarda i sati sanitari, il cui livello d’intelligence è stato sinora poco esplorato ed è ancora piuttosto vulnerabile soprattutto ai tentativi di sottrazione o di manipolazione che possono creare concreto allarme e generare significative minacce.
Il gruppo di lavoro di cui fa parte Vincenzo Priolo perimetrerà l’ambito scientifico della Medical Intelligence e pianificherà le relative iniziative accademiche.
D’altronde, il tema della Medical Intelligence è oggi venuto prepotentemente alla ribalta, grazie al convegno nazionale del 23 giugno 2022 e alla First International Conference del 26 gennaio 2023: due eventi tenuti all’Università Cattolica di Milano, e promossi da Itstime della stessa Università del Sacro Cuore, dall’ Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, dall’ Università Campus Bio-Medico di Roma e dalla Società Italiana di Intelligence.
A comunicare l’inclusione nell’importante team specialistico è stato lo stesso Vincenzo Priolo nel suo profilo social: “Con grande piacere comunico di essere stato inserito nel Gruppo di lavoro “Medical Intelligence” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Un onore per me che mi consentirà di interloquire con professionisti di altissimo spessore”.