La presidente del Consiglio comunale di Favara, Miriam Mignemi, ha convocato una seduta straordinaria e aperta del civico consesso sullo scandaloso degrado di una parte del centro storico. La convocazione è avvenuta su espressa richiesta dei consiglieri comunali Alessandro Pitruzzella, Vito Maglio, Carmen Virone, Giuseppe Lentini e Mariano Lombardo.
Un solo punto nell’ordine del giorno: discussione sullo stato di degrado del centro storico per impegnare l’amministrazione comunale a costituire un tavolo tecnico per la redazione del piano di recupero e la realizzazione di progetti di riqualificazione.
Alla seduta aperta parteciperà il Prefetto di Agrigento.
Si cercano le soluzioni al grave problema. Sarebbe bene anche capire come sia stato possibile arrivare all’attuale scandalosa situazione della quale, è bene ricordare, se ne sta parlando solo perché nel mese di novembre scorso il comandante dei Carabinieri della locale tenenza, capitano Mirto, ha effettuato un sopralluogo nei luoghi abbandonati da decenni aprendo così il vaso di Pandora.
E allora sarebbe bene capire le cause che, negli anni, hanno determinato l’attuale degrado che ha pesato notevolmente, in termini di disagio e rischi per la salute e la sicurezza, su quanti hanno avuto e hanno ancora l’avventura di abitare in questi luoghi.
È chiaro che c’è stato un cortocircuito nell’applicazione della legge. Impensabile il contrario e cioè che nonostante tutti abbiano fatto tutto quanto previsto dalla legislazione si sia arrivato lo stesso all’attuale stato delle cose.
Conforta la presenza del rappresentante dello Stato ai lavori del Consiglio nel trattare la particolare problematica e questo sotto tutti gli aspetti.
