Si tratta di un istituto chiuso ormai da diversi anni a causa di problemi strutturali e che è stato negli anni vittima ripetutamente di atti vandalici e danneggiamenti costituendo una rilevante fonte di degrado urbano.
Gli interventi saranno finanziati con fondi Pnrr per un valore di oltre 8 milioni di euro, con la fine dei lavori prevista per il marzo del 2026. La progettazione è stata realizzata da AM3 Architetti Associati, ABgroup, Cartia e Chifari Ingegneri e l’architetto Giulia Pentella. Ad aggiudicarsi i lavori è stato il consorzio Ciro Menotti, e sarà la Macos Soc Cop ad eseguire gli interventi.
“Oggi è per noi una grande emozione – dice il sindaco di Favara Antonio Palumbo – poter sancire l’avvio di lavori molto molto attesi da tutti i cittadini favaresi. Tutti hanno nella memoria dei ricordi felici collegati a questo istituto, e vederlo rinascere dalle proprie ceneri è anche un importante messaggio di speranza. Quella che consegneremo alla città è una nuova scuola moderna, all’avanguardia, energeticamente autonoma e con ampi spazi a verde che saranno a disposizione della comunità. Grazie a tutti coloro che hanno dato il proprio contributo per raggiungere quello che è un successo comune”.