PALERMO- Sono diciannove le persone arrestate in un blitz dei carabinieri del Comando provinciale. Nel mirino il mandamento mafioso di Trabia, che comprende le famiglie di Termini Imerese, Caccamo, Trabia, Vicari e Cerda–Sciara. Questi i reati contestati: associazione mafiosa, estorsione, danneggiamento seguito da incendio, lesioni personali, minacce, incendio, detenzione e porto illegale di armi da fuoco, trasferimento fraudolento di valori, furto in abitazione, favoreggiamento personale, turbata libertà degli incanti, commessi con l’aggravante del metodo mafioso.
Ecco i nomi degli arrestati: Massimo Andolina (Petralia Sottana, 48 anni); Tommaso Consiglio (Palermo, 52 anni); Biagio Esposto Sumadele (Palermo, 46 anni); Pietro Erco (Torre del Greco, 60 anni); Giuseppe Galbo (Sciara, 65 anni); Giuseppe Lo Bianco (Palermo, 32 anni); Salvatore Macaluso (Vicari, 59 anni); Salvatore Mario Monastero (Caccamo, 68 anni); Pietro Passafiume (Termini Imerese, 34 anni); Antonio Luigi Piraino (Cerda, 63 anni); Gaetano Pravatà (Palermo, 51 anni); Ignazio Saccio (Vicari, 56 anni); Rosario Saccio (Vicari, 55 anni); Francesco Sampognaro (Caccamo, 58 anni); Calogero Sinagra (Sciara, 66 anni); Antonino Teresi (Sciara, 62 anni); Francesco Turturici (Trabia, 67 anni); Carmelo Umina (Vicari, 62 anni); Massimiliano Vallone (Palermo, 46 anni).
Il provvedimento è frutto dell’attività investigativa condotta dal reparto territoriale dei carabinieri di Termini Imerese dall’anno 2015 al 2022, di monitoraggio del mandamento mafioso di Trabia. Sono state ricostruite estorsioni a commercianti e imprenditori. Ridefinito l’organigramma del mandamento mafioso di Trabia e delle famiglie ad esso collegate, individuandone vertici e reggenti, per impedirne la riorganizzazione.