Andranno al voto per eleggere il nuovo sindaco e rinnovare il consiglio comunale i seguenti comuni della provincia di Agrigento: Alessandria della Rocca, Caltabellotta, Naro, Racalmuto e Santa Elisabetta, oltre che Campobello di Licata, dove le elezioni sono state annullate per l’illegittimità procedimentale legata all’adozione di errate schede di votazione.
I rispettivi sindaci sembra si ricandidino, a partire dai due sindaci-donna rispettivamente di Alessandria della Rocca, Giovanna Bubello, e di Naro, Mariagrazia Brandara. Hanno manifestato la volontà di ricandidarsi anche il sindaco di Santa Elisabetta, Mimmo Gueli e quello di Campobello di Licata (decaduto per l’annullamento delle elezioni) Antonio Pitruzzella. Non è invece certa la ricandidatura di Calogero Cattano a Caltabellotta e di Vincenzo Maniglia a Racalmuto.
Come già preannunciato sabato scorso in questo quotidiano online, le elezioni comunali si svolgeranno sabato pomeriggio 8 giugno (dalle ore 14,00 alle ore 22,00) e domenica 9 giugno per l’intera giornata (ore 7,00-23,00) anche in Sicilia.
La giunta di governo regionale, presieduta da Renato Schifani -su proposta dell’assessore regionale alle Autonomie Locali Andrea Barbaro Messina– ha deliberato l’election day, in conformità al decreto-legge 29 gennaio 2024 n. 7 che detta disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali dell’anno 2024 e stabilisce che, in caso di abbinamento alle elezioni europee, “per le elezioni dei sindaci e dei consigli comunali, anche quando disciplinate da norme regionali, si osservano le seguenti disposizioni(…): a) le operazioni di votazione si svolgono nella giornata di sabato, dalle ore 14 alle ore 22, e nella giornata di domenica, dalle ore 7 alle ore 23; b) ai fini del computo dei termini dei procedimenti elettorali, si considera giorno della votazione quello della domenica”.
Ne consegue che, per la prima volta, si voterà di sabato, anche alle elezioni comunali, dalle 14,00 alle 22,00, continuando la domenica successiva con riapertura delle urne alle 7,00 e ininterrottamente sino alle 23,00.
Quindi, elezioni europee e comunali abbinate: con spoglio delle schede di votazione per le europee a partire dalla chiusura dei seggi di domenica stessa, dopo le 23,00; e con spoglio delle schede votate delle comunali all’indomani, cioè lunedì 10 giugno.