25 aprile: una data talmente significativa per la storia italiana il cui significato, secondo la rappresentante legale della Scuola dell’Infanzia Paritaria “Obiettivo Infanzia”, ins. Maria Giusi Di Maria, va spiegato alle bambine e ai bambini già in tenera età.
Il corpo docente della scuola paritaria dell’infanzia “Obiettivo Infanzia” quest’oggi ha spiegato ai piccoli alunni i motivi per i quali il 25 aprile sia una data significativa per la storia italiana .
“Ricordare cos’è la liberazione – ha dichiarato l’ins. Maria Giusi Di Maria – è fondamentale per passare il testimone della storia ai più piccoli e lasciare una traccia del nostro passato.
Ascoltando e cantando “Bella ciao” e recitando “La madre del Partigiano” dello scrittore Rodari, le bambine e i bambini hanno potuto riflettere su cos’è la guerra e perché è un evento negativo.
Inoltre, – ha aggiunto la docente ‐ riportando la storia nel proprio vissuto, nel presente, i bambini sono stati stimolati a parlare di emozioni e a sviluppare l’empatia.
Ricordare questa giornata è stata anche un’occasione per far emergere e avvalorare la propria identità riconoscendosi cittadini con diritti e doveri.
Si ringrazia – ha concluso l’insegnante Di Maria‐ l’artista Antonella Palumbo per la realizzazione dello sfondo, tutto il personale per lo straordinario impegno, i genitori per la continua collaborazione ma soprattutto le bambine e i bambini che con la loro spensieratezza e con la loro sete di conoscenza hanno permesso l’ottima riuscita di questo evento”.