Konsumer scrive al Presidente del CdA,
al Dirigente Generale di AICA e al Sindaco del Comune di Favara quale componente dell’assemblea dei Sindaci di AICA per “chiarimenti sul mancato rispetto della turnazione idrica presente sul sito istituzionale di AICA e la mancata riprogrammazione della stessa.”Chi è Konsumer e chi è l’avvocato Giuseppe Di Miceli?
Le domande sono un nostro preciso pretesto per affermare subito la significativa credibilità dell’associazione consumatori e del suo rappresentante, avv. Giuseppe Di Miceli.
Quando si muove Di Miceli le ragioni ci sono tutte.
E nell’attuale momento è bene specificare, chiarire e non lasciare nulla al nulla perché utilizzando una celebre frase del magistrato Falcone “Quando capiranno di non poterti né eguagliare né superare, cominceranno a sporcarti “. Noi cerchiamo di prevenire simili accadimenti, qualora dovessero verificarsi.
L’avvocato Di Miceli nella sua lettera ricorda ad Aica che in occasione di un articolo giornalistico pubblicato su SiciliaOnPress, la stessa azienda ha replicato alla stampa invitandola ad “accertarsi della fonte della notizia stessa, la quale non potrebbe rappresentare la realtà ed ingenerare delle “incomprensioni” tra i Cittadini e gli Operatori di AICA”
Capita adesso che “il sito istituzionale di AICA è diventato esso stesso INATTENDIBILE”.
“Per essere più chiari nello stesso sito, nella parte dove vengono pubblicati i turni idrici per l’erogazione del prezioso liquido, è oggetto di cambi repentini e giornalieri che creano confusione all’utenza alla quale non viene garantita la necessaria certezze, dell’erogazione (seppur poca) dell’acqua.
Quanto sopra avviene per tutti i Comuni dell’agrigentino gestiti da AICA, ma le maggiori lamentele pervenute alla nostra Associazione sono da parte dei Cittadini del Comune di Favara. In particolare, per quest’ultimo Ente Locale, dalla tabella prevista per la turnazione idrica si legge che in alcune zone l’erogazione è in media tra 7/8 giorni (se non riprogrammata senza indicare il nuovo giorno di erogazione), in altre, invece, è in media tra 13/15 giorni.
Con la presente, considerato quanto rappresentato, si
CHIEDE
1. Ad AICA le motivazioni di tale disinformazione e disfunzione sull’erogazione idrica agrigentina;
2. Al Sindaco del Comune di Favara di dare eco alla presente quale voce dei Cittadini, di supervisionare la situazione sopra rappresentata e di verificare che il Gestore appronti i dovuti correttivi al disservizio patito dai Cittadini di Favara per una non efficace comunicazione dell’erogazione del prezioso liquido in questo periodo estremamente emergenziale.
Si rappresenta che la presente viene trasmessa anche agli Organi di Stampa al fine di poter comunicare ai Cittadini che il disservizio patito è stato comunicato agli Enti/Organi competenti, al fine di evitare incomprensioni tra i Cittadini stessi e gli Operatori di AICA che ogni giorno fanno del loro meglio per affrontare la crisi in parola.”
Gli operatori di Aica riescono a gestire al meglio la poca acqua in arrivo in città grazie alla loro professionalità e disponibilità.