Alessandro Pitruzzella
Consigliere comunale di Favara
Lista civica Vivi Favara
Negli ultimi tempi, si sta assistendo a una visione frammentata all’interno del centrodestra nella città di Favara. Questa situazione potrebbe portarci, a commettere nuovamente l’errore di presentarci con due candidati distinti, tale errore di fatto ha regalato la vittoria al Signor Palumbo, che sta dimostrando ampiamente la sua incapacità amministrativa.
A Favara ci sono diversi attori politici, ma i consiglieri comunali, sono quelli che possono dimostrare l’unione o la divisione di una compagine politica in questo caso del centrodestra. Abbiamo accolto tutti con grande entusiasmo l’invito della presidente della DC, Cristina Gargano, alla coesione del centrodestra e abbiamo partecipato a una riunione in cui si è deciso di lavorare in sinergia. Tuttavia, una volta usciti dalla stanza, ognuno ha continuato a seguire il proprio percorso.
Attualmente, una parte del centrodestra si trova vicina alle posizioni del Sindaco Palumbo, probabilmente per motivi legittimi e interessanti. Un’altra parte, invece, continua a fare opposizione, anche in maniera intensa. Con questo documento, non si intende stabilire chi ha ragione e chi ha torto, ma cercare di far riflettere gli operatori politici sul fatto che l’unione di una coalizione non può essere cercata tre mesi prima delle elezioni. Deve essere costruita oggi, lavorando a un progetto alternativo alla sinistra, che attualmente sta peggiorando le condizioni di vita dei cittadini.
È essenziale che tutti i componenti del centrodestra inizino a collaborare fin da ora, superando le divergenze interne, per poter presentare una proposta unitaria e solida. Solo attraverso un impegno costante e una visione condivisa sarà possibile offrire ai cittadini una valida alternativa e migliorare il benessere della comunità. La costruzione di un fronte comune richiede tempo, dialogo e una strategia chiara che metta al centro le esigenze dei cittadini, valorizzando le competenze e le idee di ogni componente della coalizione.
I consiglieri comunali di centro destra che militano all’interno di un partito devono adeguarsi o spiegare “perché oggi sono maggioranza del sindaco”. In caso contrario, il partito deve avere il coraggio di accompagnare alla porta il/i consigliere/i comunale/i che non segue le indicazioni di partito.
La frammentazione del centrodestra a Favara riflette un problema più ampio di mancanza di coesione e visione strategica a lungo termine. In un contesto politico complesso come quello attuale, l’unità non è solo una questione di numeri, ma di costruzione di una narrativa politica condivisa che possa rispondere alle esigenze dei cittadini. La frammentazione non solo indebolisce la capacità di opposizione, ma rafforza anche un’amministrazione inefficace.
È essenziale comprendere che la politica non si fa solo in vista delle elezioni, ma attraverso un lavoro costante di ascolto, proposta e mediazione. Il centrodestra deve tornare a essere un punto di riferimento per i cittadini, offrendo soluzioni concrete e mostrando coerenza nelle azioni. La leadership deve essere capace di ispirare fiducia e di catalizzare le diverse anime della coalizione verso un obiettivo comune.
L’esperienza ci insegna che la divisione interna porta inevitabilmente alla sconfitta elettorale e alla perdita di credibilità. La politica richiede il coraggio di prendere decisioni difficili e di mantenere la disciplina di partito. Solo attraverso una forte coesione interna possiamo sperare di riportare Favara a una gestione più efficiente e attenta ai bisogni dei cittadini.
In definitiva, l’appello è alla responsabilità politica e alla lungimiranza: senza un’azione decisa e unitaria oggi, il futuro del centrodestra a Favara rischia di essere compromesso, a discapito del benessere dei cittadini e della qualità della vita nella nostra comunità.
Una situazione del genere scredita anche il ruolo e il valore della classe dirigente di un partito. Un consigliere comunale o un gruppo di consiglieri comunali posso permettersi di screditare un partito?
La linea politica la detta il singolo consigliere comunale al partito? Il partito subisce senza potere agire per paura di perdere il consigliere?
L’unione del centrodestra a FAVARA va cercata adesso senza sé senza ma.