Sono stati ripristinati i turni nei Comuni interamente serviti dall’acquedotto Tre Sorgenti, ovvero Naro, Grotte, Racalmuto e Castrofilippo. Inoltre, i Comuni di Campobello di Licata, Ravanusa e Palma di Montechiaro e le utenze del Voltano potranno avere le quantità d’acqua loro spettanti dall’acquedotto Tre Sorgenti.
Turni idrici di Naro
A Naro oggi è il turno della zona 1(Via Rotabile Agrigento, Via Colapuma, Via Dossetti, Via Einaudi, Via Donnaligara, Via San Gaetano, Via Cirasella, Piazza Cesare Battisti, Via Pitruzzella, discesa Sant’Erasmo, Via Tasso, Via M. Luther King); della zona 7 (Campo sportivo, Contrada Castellaccio, Contrada Iovino Balate, Contrada Mole, strada statale 410 Naro – Camastra, Via Cappuccini, Via ex Stazione, Viale Europa, Via Euripide, Via Sofocle, Via Padre Pio, Strada Statale 410 Naro – Canicattì, Via Don Guanella, Via Cassarà, Via Matteotti, Via Indipendenza, Via Gramsci, Via Dalla Chiesa, parte di Via Aldo Moro, c.da Fratel Geraldo); e della zona 12 (parte di Via Vanelle, Vicolo Carcione, Via Teatro Vecchio, Via Bandino).
I turni settimanali per Naro proseguiranno come di seguito: turni settimanali di Naro.
Turni idrici di Castrofilippo
A Castrofilippo oggi viene servita la zona 1 (Via Costa, Via Fontana Pazza, Via Gramsci, Via papa Luciani), come da prospetto dei relativi turni settimanali.
Turni idrici di Grotte e Racalmuto
A Grotte, in base ai turni idrici della settimana appena entrata, oggi verranno servite le utenze di via Madonna delle Grazie e delle contrade Mandria e Falce Alta (a partire dalle ore 7,00) e Bassa (a partire dalle ore 13,00).
Anche a Racalmuto i turni sono stati ripristinati, ma nel website dell’AICA non sono stati ancora pubblicati.
Situazione esasperante
Le utenze dei Comuni serviti dall’acquedotto Tre Sorgenti possono adesso tirare un sospiro di sollievo, anche se in alcune zone si dovranno attendere i tempi occorrenti per il riempimento dei serbatoi d’accumulo. D’altronde, la stessa AICA, nei suoi comunicati, precisa sempre che -dopo la riparazione dei guasti- la distribuzione idrica, per normalizzarsi, avrà bisogno dei necessari tempi tecnici.
Tuttavia, non va dimenticato che la situazione è divenuta davvero esasperante se si tiene conto che dal 20 aprile ad oggi si sono avuti ben 4 (quattro) guasti alle condutture dell’acquedotto, di cui 2 (due) a giugno.