E’ venuto alla ribalta per la festa abusiva del compleanno di due medici, fratelli gemelli, cui dovevano partecipare circa 80 persone. La festa è stata fermata per tempo dalla guardia costiera e dalla guardia di finanza, anche se i presenti (identificati, tutti, dai finanzieri e denunziati) sostengono che erano lì per una visita organizzata ed autorizzata dalla proprietà per la realizzazione di video-clip.
In verità, l’isolotto delle Femmine, posto di fronte il Comune di Isola delle Femmine, in provincia di Palermo, è proprietà privata, ma in esso insiste un’area marina protetta, istituita nel 1997 dalla regione Sicilia e affidata in gestione alla LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) sin dal 1998.
L’isolotto è pure riconosciuto dall’Unione Europea come zona speciale di conservazione e si estende per circa 15 ettari di terra, tutta rocciosa, dove approdano specie rare di uccelli e nidificano specie protette; dove volano coleotteri e farfalle coloratissime e scorrazzano conigli selvatici.
Le visite all’area dell’isolotto devono essere autorizzate dalla direzione della riserva e non dalla proprietà che, odiernamente, è costituita dagli eredi di Rosolino Pilo, l’aristocratico palermitano che capeggiò nel 1848 la rivolta palermitana da cui prese origine la rivoluzione indipendentista siciliana contro il regime borbonico, morendo eroicamente nel 1860 sotto il fuoco delle truppe borboniche a San Martino delle Scale.
L’odierna proprietà ha messo da tempo in vendita l’isolotto delle Femmine, ma con scarsa fortuna dati i vincoli di area marina protetta con zone di riserva naturale assoluta.
Così, dal 2017 (anno in cui è stata messa in vendita) ad oggi il prezzo richiesto è pressoché dimezzato: da tre milioni e mezzo a 1.650.000 euro (richiesta attuale). Ma l’isola -nonostante il prezzo dimezzato- ha un fascino magico unico.
la foto di copertina è ritagliata dal web-site: https://www.romolini.com/it/