Con 10 no, 7 si e 2 astenuti il Consiglio comunale boccia il Pef che vede in aumento il costo della Tari.
Ieri sera il consiglio comunale ha discusso il Piano Economico Finanziario (PEF) relativo ai servizi di raccolta dei rifiuti.
Dopo la lettura del punto da parte del dirigente Calì, ha preso la parola il consigliere Pitruzzella, spiegando i motivi per quali voterà contro l’aumento previsto.
Successivamente, sono intervenuti i consiglieri Virone, Lentini e Nobile, sempre sulla stessa linea.
A seguito di una richiesta di sospensione avanzata dal consigliere Nobile per confrontarsi con il suo gruppo politico, si è proceduto alla votazione.
I voti contrari sono stati espressi dai consiglieri Pitruzzella, Dalli Cardillo, Cipolla, Maglio, Virone, Nipo, Lentini, Indelicato, Nobile e Lombardo.
Hanno votato a favore i consiglieri Cucchiara, Airò, Farulla, Bellavia, Sanfratello, Castronovo, Fanara e Milazzo.
Si sono astenuti i consiglieri Mignemi e Bacchi.
Assenti Zambito, Sorce, Agnello, Vullo e Montaperto.
È sempre più evidente che alcuni consiglieri di varie formazioni del centrodestra stanno appoggiando il sindaco, dimostrando un sogno svanito l’unità dello schieramento.
Ovviamente, l’opposizione non deve votare contro il sindaco per dimostrare la propria coesione, ma dato un particolare argomento come il Pef e gli aumenti della Tari, il centro destra avrebbe dovuto votare compatto a favore o contro la proposta di Palumbo e non dividersi come è, invece, accaduto. Quale è la visione unitaria dello schieramento? Al momento sembrerebbe essere affidata a dove soffia il vento.