Partono le ispezioni della Commissione Pronto Soccorso, istituita istituito dall’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, su proposta dei dirigenti dei dipartimenti della Pianificazione strategica, Salvatore Iacolino, e del Dasoe, Salvatore Requirez.
Lo scopo è non solo quello di accertare lo stato di efficienza e di operatività dei 56 Pronto Soccorso siciliani, ma anche di verificarne le condizioni strutturali e assistenziali, segnalando eventualmente all’assessorato i punti di forza e i punti di debolezza sui quali intervenire, proponendo -se del caso- azioni correttive, anche sul piano organizzativo, per superare le carenze e migliorare l’efficienza operativa.
Dopo lo scandalo della gamba ingessata con il cartone nel Pronto Soccorso dell’ospedale di Patti ed altre criticità spesso sollevate dalla stampa circa la funzionalità delle aree di emergenza urgenza dei nosocomi siciliani, l’assessorato regionale competente ha pensato a questa sorta di commissione ispettiva che è costituita da un team di 18 persone:11 direttori dei reparti del Pronto Soccorso ospedalieri; 2 dirigenti medici di presidio ospedaliero; 2 dirigenti dei rispettivi dipartimenti regionali dell’assessorato alla salute; 3 infermieri.
I componenti della commissione sono quelli di cui -a suo tempo- è stata data notizia qui dal nostro quotidiano online (può cliccare qui chi voglia prenderne visione).
La Commissione si insedia oggi e valuterà in base alle linee guida regionali e ministeriali, con l’astensione -di volta in volta- di quei componenti la commissione che prestino la loro professione nel Pronto Soccorso da monitorare.
La Commissione dovrà esitare i propri lavori entro 90 giorni mediante la presentazione di una relazione finale, motivata da adeguata istruttoria ed eventuali proposte.