Il sindaco, Franco Miccichè, apprezza il senso di responsabilità civica e politica testimoniato dal Presidente del Consiglio comunale, Giovanni Civiltà, e dai Consiglieri che hanno votato a favore del documento contabile.
E spiega: “L’avere approvato il bilancio di previsione in tempi ragionevoli, ovvero a settembre, seppur in ritardo ma ben in anticipo rispetto alle consuetudini del passato di approvazione a fine dicembre, permette di programmare e pianificare l’azione amministrativa in modo razionale e proficuo, con meno affanni e incertezze.
Ciò determina vantaggi soprattutto in riferimento all’avvento del 2025, anno di Agrigento Capitale Italiana della Cultura, perché sarà possibile da subito preventivare e garantire copertura a tante iniziative in itinere, consolidando il percorso di rilancio e di sviluppo avviato. Il passo successivo sarà accelerare i tempi per portare in aula il bilancio di previsione 2025-2027 nei tempi stabiliti dalla normativa vigente.”
“Ringrazio – conclude Miccichè – l’assessore al Bilancio, Patrizia Lisci, il Dirigente del settore Servizi finanziari, il dottor Giovanni Mantione, e il Collegio dei Revisori per aver svolto il proprio ruolo con competenza e celerità”.
Il conseguimento del pareggio di bilancio per il periodo 2024-2026 è stato reso difficile dal quadro delle risorse finanziarie disponibili che risulta carente rispetto a tutte le necessità del territorio.
Da segnalare, in particolare, la previsione di una maggiore quota di recupero di disavanzo di amministrazione pari a 800.000 euro da anticipazioni di liquidità erogate dalla Cassa depositi e prestiti negli anni scorsi per accelerare i tempi di pagamento dei debiti commerciali, nonché l’introduzione a partire da quest’anno del concorso dei comuni al risanamento della finanza pubblica con un impegno di spesa a carico del Comune di Agrigento di circa 300.000 euro l’anno.
Nel corrente 2024 si concluderà l’ammortamento decennale del prestito erogato dalla Regione per la copertura dei debiti della gestione rifiuti degli anni scorsi a cura della società d’ambito e ciò consentirà di liberare nuove risorse a partire dall’anno 2025 per un importo complessivo di circa 530.000 euro.
Pur in condizioni finanziarie ed organizzative, tuttora particolarmente difficili, l’Amministrazione intende proseguire nella programmazione di una politica di rilancio del territorio con il pieno e ottimale impiego delle risorse a disposizione e con la fondamentale collaborazione di ogni parte disponibile al conseguimento del bene della città.