Sono due avvocati amministrativisti agrigentini i difensori del Presidente del Tribunale di Milano, dott. Fabio Roia, nel giudizio proposto con ricorso del dr. Massimo Orlando avanti al TAR-Lazio per l’annullamento della nomina del dr. Roia. Si tratta degli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia
Il precedente della nomina del Procuratore di Milano
Era successo anche con la nomina a Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano del dott. Marcello Viola. Allora, la nomina era stata impugnata dal dott. Romanelli (Procuratore Aggiunto presso la Procura della Repubblica di Milano) e dal dott. Amato (Procuratore della Repubblica di Bologna). Ed il dott. Marcello Viola (originario di Cammarata – AG), sempre con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, si era costituito in giudizio, prima innanzi al TAR-Lazio e, in appello, davanti al Consiglio di Stato, ottenendo la doppia sentenza favorevole alla nomina.
Ricorso rigettato anche nel giudizio per la nomina Presidente Tribunale Milano
Anche nel caso della nomina del nuovo Presidente del Tribunale di Milano (avvenuta nel gennaio scorso), il TAR Lazio, con sentenza del 7 ottobre u.s., ha rigettato il ricorso del dott. Orlando, osservando come il giudizio di prevalenza espresso in favore del dott. Fabio Roia – così come formulato e motivato dal CSM nella delibera impugnata – doveva ritenersi legittimo.
Il dott. Roia, pertanto, continuerà a ricoprire la funzione di Presidente del Tribunale di Milano.
La figura del dott. Roia
Pioniere della lotta contro la violenza di genere, il dr. Roia è studioso e formatore delle tematiche e delle materie che riguardano la violenza contro le donne. E’ autore del libro “Crimini contro le donne, politiche, leggi buone pratiche”, pubblicato per i tipi di Franco Angeli Editore.
Egli, in passato, è stato pubblico ministero presso la Procura del Tribunale di Milano (occupandosi di reati in danno dei soggetti “deboli” nel processo) e membro del Consiglio Superiore della Magistratura (2006-2010). Rientrato in ruolo ha svolto le funzioni di giudice nell’area dei soggetti deboli, ha ricoperto le funzioni di Presidente di Sezione presso il Tribunale di Milano nella sezione misure di prevenzione e di Presidente vicario dello stesso Tribunale.