E’ quanto emerso nel corso dei lavori del convegno svolto a Catania, promosso da Sc Pharma e moderato da Luciano Sfogliano, responsabile dell’unità funzionale di medicina del Presidio Morgagni
Nel corso dei lavori è emerso come la sindrome ansioso-depressiva, la somatizzazione e l’insonnia vengano spesso curate con le benzodiazepine che possono causare assuefazione e dipendenza, tanto che le case farmaceutiche ne raccomandano l’utilizzo per brevi periodi.
Tra i nomi commerciali più noti delle benzodiazepine ricordiamo: Lexotan, En, Rivotril, Valium, Ansiolin, Tavor, Prazene…