Si è riunita la maggioranza che regge il governo Schifani, alla presenza dello stesso presidente.
Clima idilliaco e tutti d’accordo su tutto. Così almeno dice lo stesso Renato Schifani.
Ecco il suo resoconto, fresco fresco di pubblicazione:
“Oggi pomeriggio, insieme ai segretari delle forze di maggioranza che sostengono il mio governo siamo tornati a riunirci per concordare il percorso amministrativo e parlamentare dei provvedimenti da varare entro fine anno.
Ho preso atto della volontà, riconfermata dai rappresentanti della coalizione, di procedere nel percorso che porterà all’elezione diretta per le ex Province regionali. Entro mercoledì, le commissioni legislative dell’Ars – Bilancio e Affari istituzionali – prima dell’avvio formale della sessione di bilancio, approveranno il disegno di legge che verrà poi calendarizzato per l’Aula.
In merito alla manovra quater, già in discussione all’Ars, è stata trovata l’intesa sui provvedimenti a favore degli studenti universitari per il cosiddetto “prestito d’onore” e sulla destinazione ai Comuni delle royalties per gli idrocarburi. Accordo raggiunto anche per il “reddito di povertà” e sul rimpinguamento dei capitoli di bilancio a favore di Comuni ed ex Province per l’Asacom , ovvero l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità”.