Si terrà Sabato 29 dicembre 2012 la manifestazione “Il Bosco d’Inverno, tra natura e solidarietà”, si tratta di una proposta di escursioni ed attività per la conoscenza e la fruizione del Bosco anche nei mesi invernali.
La manifestazione è organizzata dalla Cooperativa “La Quercia Grande” di Santo Stefano Quisquina ed è patrocinata dall’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole ed Alimentari, Dipartimento Regionale Azienda Foreste Demaniali, Ufficio Provinciale di Agrigento in collaborazione con il Comune di Santo Stefano Quisquina ed Associazioni locali.
Durante la mattinata operatori della Cooperativa guideranno i partecipanti nelle varie escursioni proposte: Guide Ambientali Escursionistiche guideranno i bambini in un percorso sensoriale molto suggestivo e proporranno giochi ed attività di educazione ambientale nel percorso “Donna” in collaborazione con l’Associazione “Non più soli”; per gli escursionisti già “collaudati” le guide dirigeranno l’escursione a piedi, a cavallo (in collaborazione con la locale Associazione Ippica Santa Rosalia), ed in Mountain Bike (con l’ausilio di tutor bike abilitati) attraverso l’interessante percorso dei “3 Santuari” che attraverserà i Boschi attorno a Santo Stefano Quisquina sino all’Eremo di Santa Rosalia.
L’inedito itinerario proposto si sviluppa nelle montagne che coronano il centro abitato di Santo Stefano Quisquina, attraverserà aree molto suggestive per la vegetazione boscata (Pizzo San Calogero, Serra Moneta, Bosco della Donna e Serra della Quisquina) composta per lo più di pini mediterranei, querce sempreverdi e caducifoglie, che si alternano a praterie, preziosi scrigni di endemismi e di specie protette.
A conclusione delle varie escursioni a tutti i partecipanti verrà offerta una degustazione di prodotti e ricette tipiche della tradizione contadina Sicana.
La manifestazione è stata fortemente voluta dal Direttore Provinciale Ing. Giuseppe Di Miceli di cui è nota la particolare sensibilità verso i disabili, ed è stata ben accolta dal Direttore Generale Ing. Vincenzo Di Rosa poiché entusiasta dell’idea di far conoscere i meravigliosi luoghi della nostra Sicilia anche nei mesi invernali e che pertanto ha assicurato la sua presenza.