Ben 186 grandi apparecchiature sanitarie nuove sono andate in dotazione ai presidi ospedalieri delle nove ASP siciliane, alle aziende ospedaliere e agli istituti di ricovero del servizio sanitario regionale, nel corso dell’anno 2024, ovvero 19 in più di quelle programmate.
Lo dice il dirigente generale del dipartimento regionale della pianificazione strategica, Salvatore Iacolino, a Insanitas, testata giornalistica specializzata in notizie e servizi sulla sanità siciliana.
Si tratta di tac, risonanze magnetiche, ecografi, gamma-camere da utilizzare nelle aziende e presidi ospedalieri. Quattro sono già in funzione negli ospedali dell’ASP di Agrigento ed hanno comportato una spesa di quasi un milione e mezzo di euro. Altre ne arriveranno nel corso del nuovo anno.
Sono grandi apparecchiature, acquistate per lo più con i fondi del PNRR, che consentiranno una maggiore e migliore assistenza ospedaliera in tutta la Sicilia.
“Un potenziamento significativo della dotazione strumentale” -ha dichiarato Iacolino a Insanitas– “che rafforza la medicina di precisione e l’appropriatezza delle cure, migliorando il servizio sanitario regionale sia nella fase della cura che in quella di prevenzione”.
Nella foto: il dirigente generale regionale Salvatore Iacolino (a destra) col referente unico per la Sicilia del PNRR 6-Salute, Massimiliano Maisano (foto di Insanitas)