Ottenuto un aumento di circa 30 euro per un terzo livello per l’istituto contrattuale di nuova istituzione ” Elemento Variabile della Retribuzione”.
Concluso positivamente nei giorni scorsi il negoziato per il rinnovo del contratto integrativo per i lavoratori edili della provincia di Agrigento, tra l’ANCE Confindustria ed il sindacato di categoria della provincia di Agrigento. L’accordo prevede un aumento dell’Elemento Variabile delle Retribuzioni di circa 30 Euro al 3° livello a decorrere dal primo febbraio 2014. Il risultato ottenuto soddisfa pienamente i segretari provinciali di FILLEA CGIL, FILCA-CISL e FENEAL-UIL. Carmelo Cipolla, Francesco Iudici e Salvatore Caruana che si sentono appagati e soddisfatti dopo lunghe ed estenuanti trattative che sono culminate con la sigla del contratto. La conclusione positiva della contrattazione del 2° livello economico, ha confermato per i lavoratori edili, anche una serie di provvidenze che verranno erogate tramite la Cassa Edile di Agrigento, quali le protesi dentarie, oculistiche, borse di studio e di altri contributi. Con gli aumenti ottenuti dall’integrativo provinciale, che vanno ad aggiungersi alle 80 Euro della contrattazione nazionale, portano una boccata di ossigeno per le tasche dei lavoratori edili.