Si continua nella strada che porta a distruggere una citta’ sempre piu’ dilaniata,oltraggiata da una politica ottusa e poco lungimirante.
Quanto determinato dal consiglio comunale,e’ assolutamente grave se consideriamo il fatto che tutto e’ stato alimentato dalla maggioranza politica che ,insieme al sindaco ed al suo partito di riferimento governa la citta’.
I rilievi della corte dei conti hanno evidenziato una risposta amministrativa a dir poco delirante,dove si preferisce tagliare sempre piu’ i servizi alla popolazione,invece di eliminare il gap esistente tra la politica e la societa’ che si amministra.
La maggiore sensibilita’ avrebbe voluto la salvaguardia di importanti servizi sociali ,utilissimi a tutta la popolazione locale,votando tutti indistintamente la rinuncia a tutte le indennita’ politiche ,che in questo momento particolare avrebbero determinato un cospicuo risparmio e ,cosa importante,diminuito le distanze ideologiche e sociali esistenti a favara,dove nessun cittadino ha piu’ fiducia nelle istituzioni.
Votare ,eventualmente,atti che penalizzano i dipendenti,tagliare i servizi ,senza pensare che l’unico nobile gesto per ridare ossigeno e dignita’ alla stessa classe politica e’ quello di ELIMINARE INTERAMENTE LE INDENNITA’ DI CARICA vuol dire essere vittime della massima ingordigia.
Un esecutivo che non riesce per niente a progettare ,come fatto nel passato ,un rimpinguamento delle casse facendo lavorare gli uffici e mettendo in moto i meccanismi politico-burocratico di competenza.
Sulla stessa linea il PD,partito del sindaco ,che cosi’ come noi di ncd condivide e stigmatizza la volonta’ del proprio primo cittadino ad esternalizzare la riscossione dei tributi,ma sul resto con i suoi documenti da libro cuore,esorta la citta’ verso il bene comune , senza riuscire a determinarsi con una linea di vero partito,dove l’unico coefficente e’ ormai la storica difficolta’ nel trovare una qualsivoglia sintesi politica.
Verrebbe da chiedersi se il partito democratico e’ vittima del sindaco,oppure se lo stesso e’ vittima della maggioranza ,a sua volta figlia della disomogeneita’ e della confusione ….di fatto emerge un’unica verita’: la citta’ e’ collassata!!
Tutto e’ un disastro ,ma noi ed altri insieme a noi non staremo inermi ,consapevoli di una citta’ che non puo’ essere lasciata da sola ,ma difesa rispetto ad una linea amministrativa lontana dai suoi stessi bisogni
michele montalbano portavoce ncd favara.