Il Sindaco di Siculiana, Mariella Bruno, risponde ai consiglieri comunali d’opposizione del Partito democratico, che recentemente hanno realizzato un piccolo manifesto intitolato: “Al Sindaco non stanno a cuore ne i siculianesi ne i lavoratori…”.
Il primo cittadino di Siculiana, Mariella Bruno, afferma: “Ancora una volta il caro Pd vuole stupirci con effetti speciali, ma, come al solito non fa altro che mostrare il suo solito ambiguo volto!!! Come si fa ad affermare frasi come quella che hanno riportato nel loro insulso manifestino “Al Sindaco non stanno a cuore ne i Siculianesi ne i lavoratori…” quando si sono resi colpevoli di avere proceduto alla revoca di un mutuo gia’ concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti di 625 mila euro, senza nessuna motivazione logica, ma solo perche’ si sono voluti bloccare 3 cantieri di lavoro che avrebbero ridato ossigeno all’imprenditoria locale e lavoro a qualche disoccupato?
Perche’ loro che sono tanto attenti hanno buttato al vento 79 mila euro dalle casse comunali che dobbiamo pagare, tra penalita’ e rate gia’ corrisposte alla Cassa Depositi e Prestiti, per non avere nessun ritorno e poi si dicono difensori dei cittadini? Come si fa a richiedere, con nota prot. 8316 dell’8 ottobre 2013, riportato nella deliberazione di consiglio comunale n° 55 del 29 ottobre 2013…che e’ opportuno adottare politiche che favoriscano gli investimenti privati senza rischi per la pubblica amministrazione” per poi affermare che il project financing, ossia l’utilizzo di capitali privati senza rischi per la pubblica amministrazione, non si deve scegliere?
Contraddizioni ed ambiguita’ che non si possono interpretare se non come l’espressione della volonta’ di non fare muovere foglia e provocare danni gravissimi ai cittadini. Sicuramente lo fanno perche’ sanno che il Sindaco ha sempre voluto tutelare i cittadini e lavora assiduamente per portare sviluppo a Siculiana perche’ fermamente convinta che sono con lo sviluppo e con l’apporto di capitali privati si puo’ volto a questo paese. E cosa dire in merito all’approvazione delle direttive generali per la revisione del piano regolatore generale, bocciato in consiglio comunale solo per evitare di fare proseguire l’amministrazione nell’iter di revisione di questo strumento urbanistico? Cosa dire quando sanno che questo e’ un obbligo la cui inosservanza determina l’applicazione di sanzioni e la nomina di un commissario ad acta che paghera’ la comunita’ siculianese!!! A che gioco giochi Pd, sei caduto molto in basso e non hai giustificazioni!!!
Sicilia ON Press. Tutti i diritti riservati. Testata giornalistica registrata al Tribunale di Agrigento al n. 314 del 10/01/2013. Direttore: Franco Pullara. Società editrice: SE.CO.FORM. S.R.L.
Sito creato da Salvo Vinciguerra Architetto.