Matteo Renzi scrive agli ottomila sindaci “Scegliete una scuola e io ve la restaurerò”, e ricorda ai primi cittadini che “dalla prossima settimana arriveranno i primi provvedimenti economici”
Il presidente del Consiglio dei Ministri è convinto che dalla crisi economica si esce anche investendo sull’educazione, che “parta dal recupero della dignità sociale delle insegnanti e degli insegnanti” e dalla ristrutturazione degli edifici scolastici.
Ieri l’onorevole Bosco ha scritto a Manganella per ricordargli che questa è l’occasione giusta per mettere in sicurezza il locale della scuola Antonio Mendola e oggi lo fa il portavoce di Ncd Michele Montalbano.
“Abbandonata da tempo, la scuola Mendola – scrive Montalbano – ha oggi la possibilità di essere inserita in un progetto nazionale voluto dal premier Renzi il quale chiede ai sindaci italiani di muoversi in fretta.
Tempestivamente l’on. Bosco ha esortato il sindaco Manganella ad attivarsi affinché’, tramite i suoi uffici, non si perda un treno importante ed utile alla rinascita di questo importantissimo edificio scolastico.
Saremo, come partito e nel tramite dei nostri consiglieri comunali, vigili affinché il sindaco e la sua amministrazione non mostri ,come in altre occasioni, un deficit di competenze ed impegno.
Siamo sicuri che l’appello dell’on. Bosco sarà pienamente recepito dal capo dell’amministrazione comunale, e che Favara potrà riappropriarsi di un bene importante ed essenziale”.
Montalbano dice le cose, ovviamente, da oppositore, ché Manganella ha già le carte pronte per arrivare primo tra gli ottomila sindaci in corsa per ricevere i finanziamenti.
