Giuseppe Lentini
Il sindaco Manganella, nell’intervista rilasciata Al Folio, al di là delle solite chiacchiere che ormai ci ha abituato ad ascoltare, è riuscito a farci ancora una volta apprezzare le sue grandi qualità di illusionista e venditore di fumo.
Aveva, già, annunciato che la differenziata sarebbe partita a Gennaio, mentre in questo sproloquio la data è stata spostata ad Aprile.
La piscina comunale, tanto importante per la collettività, chiusa da due anni, ancora oggi rimane non fruibile e non si conoscono le reali intenzioni dell’amministrazione comunale. Per il Castello Chiaramonte, dove moltissimi ratti trovano la loro residenza stabile, il primo cittadino ha dato assicurazione che a giorni
provvederà al fine di eliminare l’oblio in cui versa.
La commissione Pari opportunità è rimasta nel dimenticatoio (delibera in Consiglio Comunale ritirata un minuto prima che la stessa venisse votata e da allora non più presentata). Per non parlare, poi, del caos della viabilità, dell’assenza delle istituzioni comunali nel perimetro del centro abitato, per citare alcuni
aspetti della grave situazione dei problemi che travagliano il paese.
Ciò, comunque, che ci ha inquietato di più sono le affermazioni che il sindaco ha fatto nei confronti – come dice lui – “di certa stampa”. Ma alle sue storielle e ai suoi monologhi non ci crede più nessuno (la favola “Il lupo e il pastore ” insegna). Egli ha dichiarato: “Io credo fortemente nella libertà di stampa libera e indipendente mentre al contrario non cederò mai a nessun tipo di ricatto o ritorsione nei miei confronti da parte di certa stampa”.
Ma il sindaco è pessimo incassatore, a queste sfuriate non è nuovo, infatti, non appena si sente criticato per il suo pessimo modo di amministrare va su tutte le furie, come nei riguardi del direttore di Siciliaonpress definendolo “L’amico degli amici” o usando toni e battute poco simpatiche sulla televisione
locale Sicilia TV soprannominandola “Telekabul”. Altro che credere nella libertà di stampa….
Una cosa è certa, se gli organi di stampa sollevano e mettono in mostra tutto ciò che non va a Favara, come per esempio le strade piene di buche o la scuola “Antonio Mendola” chiusa e vandalizzata, non è certo colpa di Sicilia Tv o Siciliaonpress; se il sindaco non ha saputo difendere i cittadini nella controversia con Girgenti Acque o sta muto come un pesce sulla vicenda Aipa non è certo colpa di Siciliaonpress o Sicilia Tv. Noi saremo sempre solidali con la stampa, perchè l’acqua che ristagna prima o poi diventa fetida. Infine, se qualcuno ha ricattato il primo cittadino la cosa è molto grave, dica chi l’ha fatto e saremo lieti di stare al suo fianco. Fare generiche affermazioni non serve, è giusto fare chiarezza e informare la città.
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Lentini: “Manganella, il peggiore sindaco di Favara, scarica sulla stampa”
By vedisotto3 Minuti di lettura
2 commenti
Un documento politico che condivido Lentini Giuseppe http://t.co/qFTnJYe624
scusate non ho capito ma a favara c’è u sinnacu?dimmettiti sasà