“Ho lavorato fianco a fianco in questi mesi con Luca Bianchi e abbiamo fatto un grande lavoro per salvare Sicilia e difendere il popolo siciliano: abbiamo fatto uscire la Sicilia da un rischio default che era certo e annunciato e ridotto la spesa senza fare macelleria sociale.
I dati che l’assessore ha illustrato, mostrano chiaramente che le nostre non sono state riforme annunciate, abbiamo persino operato vere riforme strutturali attraverso l’azione amministrativa concreta e non solo con le leggi, ma laddove le previsioni legislative lo hanno consentito, con un’azione instancabile.
La Sicilia perde un professionista di grande valore e un politico vero, che non ha mai guardato solo ai conti ma ai riflessi che tali conti avevano sulla vita sociale, economica e culturale. Ci sono responsabilità per tali dimissioni?
Ciascuno faccia un esame di coscienza e si chieda fino a che punto ha tentato di ostacolare un processo di rinnovamento irrinunciabile e sino a che punto non abbia manifestato, quando era necessario, l’obbligatoria solidarietà. Bianchi ha subìto attacchi anche personali non accettabili, non posso che essere
solidale nei confronti delle scelte che ha fatto e che farà, ringraziandolo a nome dei siciliani. La politica siciliana si chieda seriamente se non sia necessario modificare il passo contribuendo concretamente all’azione del governo, invece di ostacolare chi cerca di cambiare le cose. Un fuoco di sbarramento inaccettabile, dietro il quale spesso si sono nascosti i gruppi di potere di sempre, l’organizzazione strutturale rivolta a una rapace e sistemica aggressione della spesa pubblica, combattuta da Bianchi e che sarà azione centrale del mio governo”.
Intanto, dopo le dimissioni di Bianchi, M5S manda a dire a Crocetta di tornarsene a casa pure lui.
“E’ fallita la linea economica, si brancola nel buio”
“E’ fallita la linea economica di un governo, ora completamente senza bussola e pronto a brancolare nel buio”. Crocetta ora può solo dimettersi”. I deputati del Movimento 5 stelle all’Ars tornano ad invocare le dimissioni di un “esecutivo fallimentare, ricco di proclami, ma povero di fatti”.
Le rivoluzioni annunciate da Crocetta – affermano i deputati a sala d’Ercole – non hanno partorito nemmeno il classico topolino, anzi, il governo si accinge a spegnere il lume della speranza per i prossimi lustri, pianificando un mutuo che paralizzerà l’economia dell’isola per i prossimi trent’anni. La retromarcia di Bianchi, che segue la batosta del commissario dello Stato sulla Finanziaria, è una una nuova bocciatura senza appello. Non tenerne conto sarebbe uno schiaffo, l’ennesimo, ai siciliani, che aspettano provvedimenti veri per tenere in piedi le imprese e i bilanci familiari”.
Per il Movimento 5 stelle, il fallimento di Crocetta è anche il fallimento di una maggioranza impalpabile e, soprattutto, di un Pd che per stessa ammissione di Bianchi ha seguito il governo con intermittenza, ma che balza puntualmente agli onori della cronaca per episodi censurabili. Come dimostra il freschissimo caso Genovese.
“La richiesta di rinvio a giudizio di Genovese – sostengono i parlamentari – è la lapalissiana testimonianza, ove ce ne fosse ancora bisogno, di un sistema della Formazione da ripensare in toto”
Per l’emanazione del piano formativo della Formazione relativo agli anni 2014 e 2015 il gruppo parlamentare all’Ars ha intanto presentato una mozione che vede come prima firmataria Valentina Zafarana.
A Genovese, intanto, i deputati chiedono un ulteriore passo indietro: “L’autospensione annunciata non basta, deve dimettersi”.
Sicilia ON Press. Tutti i diritti riservati. Testata giornalistica registrata al Tribunale di Agrigento al n. 314 del 10/01/2013. Direttore: Franco Pullara. Società editrice: SE.CO.FORM. S.R.L.
Sito creato da Salvo Vinciguerra Architetto.
Crocetta su Bianchi: “grande apprezzamento” – M5S: “Si dimetta pure Crocetta”
By sop3 Minuti di lettura
1 commento
Crocetta su Bianchi: “grande apprezzamento” – M5S: “Si dimetta pure Crocetta” – SiciliaOnPress http://t.co/rc6QCn9tHN