Ecco cosa recita l’articolo 4 del capitolato “speciale d’appalto” per la gestione dei rifiuti.
“Servizi di pulizia del suolo pubblico, comprendente: spazzamento, delle vie, delle piazze, delle altre aree pubbliche, fase di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti provenienti da tali servizi e da quelli sottoelencati; · pulizia manuale e meccanizzata del suolo pubblico, raccolte siringhe; · pulizia aree per feste e manifestazioni in genere; · discerbamento delle vie e piazze cittadine, con apposite attrezzature;· raccolta foglie; · rimozione degli accumuli e dei depositi di materiali di ogni tipo e da chiunque abbandonati su vie, piazze ed altre aree e luoghi pubblici o assimilati; · pulizia portici; · pulizia delle aree adiacenti ai monumenti di interesse storico-artistico, pulizia delle aree adiacenti le fontane pubbliche, pulizia parcheggi pubblici; · pulizia aree stazionamento dei contenitori, rimozione deiezioni animali; · innaffiamento di strade, dì piazze e delle altre aree pubbliche; tale servizio dovrà essere espletato nel periodo estivo con cadenza settimanale e comunque ogni qualvolta se ne presenti la necessità; · svuotamento e pulizia dei cestini portarifiuti posti sulle pubbliche vie, piazze e luoghi assimilati; · pulizia e disinfezione dei mercati comunali: all’ingrosso, mercati rionali fissi, mercati pianta e spianta e fiere settimanali (questi due ultimi nei soli giorni di svolgimento); rimozione, trasporto e conferimento rifiuti abbandonati, urbani o assimilati, compresi quelli pericolosi, nonché di carogne di animali; tale servizio sarà effettuato non appena viene riscontrato l’abbandono del rifiuto esso dovrà avvenire anche su segnalazione dell’utenza”.
Per questi servizi l’utenza paga. Paga per il discerbamento, così come per la rimozione degli accumuli di rifiuti abbandonati sulle strade cittadine, paga per la pulizia “manuale e meccanizzata”. Chi ha visto questi servizi? Dal Comune fanno sapere che da qualche parte della città hanno iniziato a spazzare e estirpare le erbacce. Intanto, la stragrande maggioranza di cittadini spera di vedere anche un minimo miglioramento nella strapagata pulizia dei luoghi. Domanda: se uno paga un servizio che non ricevere, il pagamento dello stesso dovrebbe essere rimborsato? Altra domanda: come fa il funzionario comunale ad attestare la bontà del servizio reso in osservanza del capitolato? Ci facciamo le domande, oggi domani un concorso, qualche amministratore vorrebbe risponderci.
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