“Promettere ed aspettare. Sono i verbi più utilizzati dal sindaco di Agrigento, che danno la reale misura della sua disamministrazione”. A dirlo sono i consiglieri comunali Mpa, Alfonso Vassallo, Francesco Picone, Riccardo Mandracchia e Aurelio Trupia, dopo le ultime dichiarazioni rilasciate da Zambuto in ordine alla riduzione delle indennità di carica nell’ottica del contenimento dei costi della politica.
“Nell’ultima seduta d’Aula – dicono – quattro assessori presenti ai lavori, sulla scia di quanto responsabilmente deciso dal presidente del consiglio di abbattere del 50% la sua indennità e dei consiglieri di diminuirsi il gettone, hanno accolto la proposta di dimezzarsi da subito gli emolumenti. Un gesto certamente apprezzabile, quello assunto da Messina, Luparello, Gibilaro e Galvano, che si scontra però con il freno alzato, egoisticamente, dal sindaco. Zambuto non ha perso tempo, per non essere costretto a seguire l’esempio dei suoi assessori, a mettere in campo i suoi verbi preferiti: “promettiamo di farlo, ma aspettiamo che si approvi il bilancio di previsione 2014” – ha fatto sapere.
“Vorremmo ricordare, tanto per inquadrare bene la tempistica – osservano Vassallo, Picone, Mandracchia e Trupia – che negli ultimi due anni i rispettivi strumenti contabili sono stati licenziati dal Consiglio a dicembre: un ritardo spaventoso ed intollerabile determinato dalla volontà della giunta di varare lo schema solo alla fine dei 12 mesi. Tradotto in soldoni, significa allora che Zambuto continua a giocare e a prendere in giro i consiglieri, ma soprattutto gli agrigentini. Ma ovviamente qui nessuno è fesso. Zambuto forse fa melina perché, visto che è candidato alle Europee di maggio, aspetta di percepire il lauto stipendio da parlamentare prima di rinunciare ad una fetta della sua indennità. Gli assessori abbiano uno scatto di orgoglio e mantengano fede all’impegno assunto in Aula” – conclude il gruppo Mpa.
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Riduzione indennità giunta. Gruppo Mpa: il sindaco rinvia? Aspetta di assicurarsi prima il lauto stipendio da parlamentare
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1 commento
” Le mille ed una notte : i due deputati agrigentini Onafla e Otubmaz ( europarlamentare in pectore ) hanno ” sfregato ” la lampada di Aladino , ed il sogno è diventato realtà ! Ad Aladino , per sottrarre la lampada dei sogni , hanno promesso un posto di lavoro nella sua bella Persia .
L’Unesco , interviene favorevolmente con : ” Agrigento e quartieri , Patrimoni dell’Umanita’ ” : non solo la Valle dei Templi !…..
Grazie all’On.le Onafla Onilegna , deputato alla camera , e al Sindaco Ocram Otubmaz , la Città di Agrigento ha subito una enorme evoluzione sul piano economico – culturale e sociale .
La disoccupazione è scesa ai minimi storici : Agrigento Città d’esempio per la sconfitta della disoccupazione. Questi due On.Li ( uno in pectore !) sono riusciti con il coraggio di cambiare , a dare posti di lavoro : 3 posti di lavoro per ogni famiglia agrigentina .
Onorevoli sul vero senso della parola : sono riusciti in questi ultimi mesi a cambiare il volto della Città : non piu’ una ” scaffa ” tutte le strade asfaltate ; acqua gratis del tipo potabile, come sgorga dalla sorgente ; tutte le villette comunali curatissime ; alberi di alto fusto e palme del tipo Washington Navel ( non so se si scrive così ! ) in tutti i quartieri satelliti della Città : Villaseta, Monserrato, Villaggio Mosè, etc etc.
Tutti i quartieri sono abbelliti con fioriere ( sembriamo a Taormina !) …
La Città è pulitissima , nemmeno una cicca a terra ! …
MiniBus cittadini che scorrono per il Centro storico gratuiti per i turisti , puntuali ad ogni quarto d’ora ; la depurazione funziona benissimo, dovuta alla nuova idea della nuova “condotta” fognaria che , partendo da S.Leone , Vill.Peruzzo , fino alla località S.Anna , porta i reflui da depurare al depuratore S.Anna . Da qui la melma depurata, ritorna con altra condotta a mare. Il mare questa estate sarà pulito , pulitissimo . Tubazioni di melma depurata Santificata , in quanto passante da due zone San leone e Sant’Anna …meglio di così si muore !
Potremmo mangiare , arcelle, cozze e polpi bolliti in spiaggia . Spiagge pulite…. …
Denaro in circolazione per la crescita turistica . Infatti, arrivano , per merito di questi due Onorevoli : turisti cinesi, giapponesi , francesi , inglesi , americani, russi , portoghesi , spagnoli , marocchini e tunisini . La Sagra del Mandorlo in fiore e il Festival del Folklore non c’è bisogno piu’ di organizzarli, in quanto i turisti stessi si travestono in gruppi ….
La Città si è arricchita.
I dipendenti pubblici , tramite questi due Onorevoli , hanno ricevuto dopo dieci anni, l’aumento in busta paga, del 10 % al netto .
Le mogli possono svolgere attività commerciali .
La Via Atenea e le altre , per meriti di questi due onorevoli Onafla e Otubmaz , sono rinate : tutti i negozi aperti ed in piena attività Commerciale .
Il Commercio , l’industria , l’artigianato , la pesca , l’agricoltura in provincia di agrigento , sono fiorenti .
Tutto va bene , perchè loro , gli Onorevoli Onafla e Otubmaz ( in pectore !) , hanno visto il film di Aladino ed hanno ” fregato” la lampada ad Aladino, promettendogli un posto di lavoro in Persia . L’hanno sfregata piu’ volte , avanti ed indietro , ed il sogno di Agrigento ” Ti amo ” si è verificato subito . Infatti, in un batti baleno , la Città ha cambiato volto , sembra una Cattedrale nel deserto di Omar e Aladino .
Gli Onorevoli , suddetti , raccoglieranno tanti ma tanti consensi elettorali , in quanto sono riusciti , tramite le prescrizioni della fiaba ” Le mille ed una notte “, a tramutare la munnezza in Città dei templi , Patrimonio dell’Unesco (…e… ….l’Unesco si dovrebbe vergognare ! )….