Arriva in redazione il comunicato di Giuseppe Nobile, che non si capisce bene se vuole offendere l’intelligenza della gente o davvero non si rende conto del ruolo che ha svolto come consigliere comunale.
In buona sostanza il “giovane” consigliere sostiene che “si verifica un cambiamento nella mente politica del nostro sindaco quello di aderire al nuovo PD di Favara con i propri riferimenti regionali, nazionali, accolto, sin dall’inizio con non pochi malumori da parte della storica classe dirigente del partito, creando solo disordine e malessere interno”. Dopo i primi malumori per Nobile sarebbe scoppiato l’amore e a questo punto si pone alcune domande. “Se il sindaco adesso tanto amato dal PD e dai vari partiti che chiedono di entrare a far parte di una nuova compagine amministrativa , perché non lo facevano un anno fa ? Perché il sindaco lo hanno lasciato da solo a condurre le intemperie di una attività amministrativa, che solamente i consiglieri lo hanno capito e aiutato a tirare avanti con responsabilità. Una illogica alleanza la nostra, ma con una logica in favore del paese portando avanti temi scottanti che nessuno avrebbe mai saputo gestire, ma si presto a dire che bisogna azzerare e bruciare tutto , ma, senza una logica di rilancio o senza una logica che tratti come unico tema il benessere della mia città”.
Nobile ci prende per scemi sugli atti eroici della maggioranza, ma su questo aspetto ci torniamo dopo, ché lo voglio prima tranquillizzare.
L’onorevole Moscatt, il segretario cittadino del Pd, Carmelo Vitello, i dirigenti Giovanni Mossuto e Paolo Bunone hanno espressamente dichiarato che il Partito democratico non è interessato ad entrare in Giunta. Ricordo che Giovanni Mossuto è il responsabile “Enti locali” ed è stato uno dei grandi assenti nella recente conferenza stampa sulla presentazione del documento programmatico. E allora, chi vuole entrare e dove? Considerato anche che la porta, caro Nobile, si apre dall’interno. La verità è che Manganella tira dritto per la sua strada senza minimamente preoccuparsi della maggioranza che al momento lo sostiene. Intanto, Nobile pensa di avere a che fare con gli scemi e tenta di alzare inutili polveroni.
Andiamo avanti a sfatare un’altra favola. Qualcuno ha messo in giro la notizia di un avvicinamento dell’onorevole Bosco a Manganella, lo stesso sindaco, in conferenza stampa, ha auspicato un coinvolgimento di tutte le forze politiche, compreso il Nuovo centrodestra di Nino Bosco.
Sull’argomento sono andato a chiedere al deputato. “Ma stiamo scherzando – mi dice Nino Bosco con una risata stampata sul viso – la stessa cosa mi è stata chiesta da carissimi amici preoccupati dalla notizia che è assolutamente infondata. Per noi è un fatto chiuso senza appello. Lavoriamo per Favara e per i nostri concittadini, ma non ci attira la ripetizione di un fallimento”.
Non me ne voglia Nobile, se mi fermo e non parlo del “sacrificio” della maggioranza citato dallo stesso nel comunicato e di una sorta di ricatto politico “questa volta il sindaco deve stare attento considerando che non è più possibile sbagliare ma non per la politica ma , per la città”.
Non ci metto il bisturi, perché non è necessario farlo, basta e avanza viverci a Favara per rendersi perfettamente conto del lavoro fatto da Nobile e dai suoi colleghi.
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Alberto Crapanzano liked this on Facebook.