Erica Matina, nella sua nota, ricorda che Cantiere Popolare e Pdl hanno lasciato libero il sindaco nella composizione della nuova Giunta. Dunque, Manganella ha agito nel rispetto delle scelte della sua, ormai, ex maggioranza.
“Abbiamo ritenuto – scrive la vicepresidente del Consiglio comunale – che la politica dovesse fare un passo indietro, non perché non in grado di esprimere delle personalità di spicco o dei tecnici, ma per dare a questa nuova giunta una connotazione differente, lanciando un segnale chiaro all’intera città mettendo da parte qualsiasi tipo di ragionamento politico. Ogni proposta sarà valutata ed esitata positivamente se risponderà alle esigenze dell’intera popolazione di Favara”.
Partendo da questi presupposti, non troverebbero giustificazione i recenti attacchi al vetriolo contro Sasà Manganella. Tranne che pubblicamente non si dicesse una cosa, mentre da sotto il tavolo se ne facesse passare un’altra.
Innegabile è la confusione e la mancanza di chiarezza sullo strappo tra il sindaco e la sua maggioranza.
“Premesso ciò – conclude Erica Matina – tengo a precisare che non mi ritrovo in alcune delle posizioni assunte dal mio gruppo consiliare, in particolare non sono stata messa a conoscenza delle ultime dichiarazioni fatte dal consigliere Lupo.
In merito alla nota, invece, fatta congiuntamente con il gruppo consiliare del FLI, un’intesa di massima sui contenuti ha condotto ad un equivoco, perciò nonostante non mi ritrovo del tutto in alcuni passaggi è stata apportata anche la mia firma.
Per quelli che sono i miei valori e il mio modo di essere, credo che in questo momento si debba procedere assumendo un comportamento propositivo e costruttivo, che abbia come unico obiettivo il bene della città, non condivido un atteggiamento dettato da posizioni cosi estreme. Sono anch’io assolutamente convinta che quest’amministrazione doveva fare di più e che tante cose non sono state realizzate, ma dobbiamo continuare ad essere da stimolo affinché si riescano a raggiungere dei risultati importanti per l’intera collettività favarese”.
A proposito di risultati attesi dalla collettività, il Consiglio comunale, nell’attuale polemica, ha tirato fuori il meglio.
Come a significare che non tutti i mali vengono per nuocere, meglio un’assise polemica, ma costruttiva, che una maggioranza appiattita e incapace di stimolare l’Amministrazione.
2 commenti
Meglio “sasà”.
Non si riesce ha capire l inutile paura da parte di chi dice….,sicuramente meno di ciò che pensano ,ma credo che tutti tranne sasà ,state sviluppando un bel concetto ‘Prossemico’. Complimenti Consiglieri Consigliati.
V. castelli.
Voi pensavate che la Matina si dovesse schierare con il pid dopo che il suo amico ex onorevole ha messo in giunta il giovane assessore,figlio di un suo intimo amico? ” Nenti fari ca nenti si sapi “