Amministrazione Zambuto alle prese con il cambio in giunta, dopo le dimissioni, dello scorso 31 dicembre. di Michele Mallia, diventato assessore dopo la famigerata rottura tra il sindaco e i vertici del patto per il territorio. Mallia, eletto proprio nelle file del movimento di Riccardo Gallo e Piero Macedonio, assieme a Vaccarello e a Messina, si distacca e così viene entra nella squadra di governo. Ora, a distanza di qualche mese, decide di farsi da parte. Una rinuncia concordata – è stato detto – per fare spazio a Gerlando Gibilaro, ex capogruppo di Grande Sud, ora capogruppo di una nuova formazione consiliare della quale fa parte proprio Mallia.
Ma la designazione di Gibilaro non sembra essere poi così scontata, automatica. Almeno nell’immediato. Zambuto è infatti indirizzato verso una strategia che guardi a nuovi orizzonti.
“Io vorrei aprire una fase nuova – spiega – aprire al fermento che si coglie in città anche attraverso i social network. Il mio intento è aprire la mia amministrazione ai cosiddetti stati generali della città in modo da captare tutte le proposte e le migliori risorse di cui disponiamo per metterle a frutto nell’interesse del territorio”. Dunque si preannuncia un nuovo rimpasto in queste prime settimane del 2013.
