Una pizza che “migliora la vita”

I pizzaioli si “aggiornano” a Canicattì.
 Quasi un centinaio di pizzaioli provenienti dall’intera provincia di Agrigento si sono ritrovati a Canicattì, all’Hotel Collina del Faro, per aggiornarsi sulle novità del cibo più amato dagli italiani.
Il tutto per conciliare la bontà della pizza e la tutela della salute.
Assieme al docente tecnico, Tiziano Casillo, pizzaioli e panificatori hanno fatto il punto sull’utilizzo di farine con lievito naturale ed è stata questa l’occasione per presentare la “scrocchiarella” (pizza in pala) ed il “nostrano pizza” (prodotto salutistico che segue le indicazioni della WHO, l’Organizzazione Mondiale della Sanità).
L’evento è stato organizzato da Salvatore Vella (Manager regionale della società Italmill spa), e ha visto la presenza anche del vice presidente del Consiglio comunale di Canicattì, Irene Sacheli, promotrice del progetto Sviluppo Italia.
L’organizzazione Mondiale della Sanità ha dato indicazioni per la riduzione del consumo giornaliero di sale da 10 a 5g. Il “nostrano pizza” contiene il 50% di sale in meno: ciò significa contribuire ad abbassare il rischio di ipertensione e di patologie cardiovascolari collegate.
Inoltre grazie a Presal, una specifica tecnologia di protezione sviluppata insieme all’Università di Bologna, si riduce la dispersione di iodio in cottura. Lo iodio contenuto nel “nostrano pizza” rappresenta così anche un aiuto per la crescita del bambino e per la prevenzione di molti disturbi della tiroide.

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