L’Istituto Comprensivo “Mendola-Vaccaro” di Favara, sotto la direzione della Prof.ssa Assunta Accursio Tagano, ha aderito al Programma Operativo Nazionale presentando un progetto PON “Obiettivo C” i cui interventi sono finalizzati a migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani” – “Azione 1 Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave” – “Ambiente, natura e verde: un parco a scuola!”, un progetto di riqualificazione del cortile scolastico della Scuola, attraverso un percorso formativo sulle competenze scientifiche e lo studio della natura e delle piante e la realizzazione di laboratori didattici nell’area verde del cortile della scuola, dove sono state progettate e realizzate aiuole e spazi verdi, in cui i ragazzi hanno potuto fare importanti esperienze sotto la guida attenta dell’Esperto Interno Prof. Luigi Sgarito e dell’Esperto Esterno Dott. Giuseppe Mallia, facendogli prendere consapevolezze del lavoro scrupoloso e attento che deve fare un giardiniere.
Per aiutare a migliorare da un punto di vista estetico ed ambientale le aree esterne della Scuola, sono state interrate numerose piantine da siepe (pitosforo, rosmarino, oleandro) e ornamentali (gerani, margherite, viole, ibiscus, lantana ect..) che anche se di dimensioni ridotte potranno, una volta cresciute, raggiungere un “pronto effetto” e creare interessanti schermature naturali. Le piante che i ragazzi hanno scelto di mettere a dimora sono quelle che vivono nei nostri ambienti naturali, agli spazi esterni fino ad ora poco curati potranno finalmente convivere, assieme ai pochi alberi già esistenti, arbusti, cespugli e fiori della macchia mediterranea.
Si è creato un vero e proprio laboratorio all’aperto, dove si sono svolte attività di osservazione, esplorazione, manipolazione facendo quelle scoperte che la natura regala a chi le presta attenzione.
Questo percorso ha avuto inizio studiando e osservando l’influenza che il clima (Temperatura, umidità, luce e agenti atmosferici), il terreno con le sue caratteristiche fisiche chimiche e microbiologiche hanno sulla vita delle piante per poi passare al ciclo vitale di una pianta, come vive, come si sviluppa e come possiamo averne cura.
È stato importante in tutto questo percorso anche la visita alla Riserva Naturale “Foce del fiume Platani”, dove i ragazzi hanno avuto l’opportunità di vedere e apprezzare un vivaio con i suoi cicli e la produzione di piante autoctone.
Il progetto è iniziato il 24 di gennaio 2014 e si concluderà il 22 maggio, sono stati coinvolti 25 ragazzi della scuola secondaria di primo grado delle classi II^A, II^ C, II^D e III H.
Giuseppe Mallia