“Entro oggi, circa 400 dei 500 immigrati accolti presso il palazzetto dello sport di Favara saranno trasferiti in strutture più idonee in Sicilia e nel resto del Paese. Il prima possibile anche le restanti persone saranno dislocate in altri siti”. Lo rende noto Nino Bosco, deputato del Nuovo Centrodestra, dopo aver parlato direttamente con il ministro degli Interni, Angelino Alfano – il quale si è immediatamente attivato per una rapida soluzione – e aver sentito il prefetto di Agrigento, Nicola Diomede.
“E’ stata mia cura e interesse informarmi immediatamente con le autorità competenti rispetto all’emergenza che sta vivendo la città di Favara, ancora una volta esempio di umanità e spirito di accoglienza. Nello specifico – sottolinea Bosco – 130 immigrati verranno trasferiti entro oggi presso la tendopoli di Messina. Altre 150 persone saranno invece imbarcate da Catania su un volo diretto in Trentino Alto-Adige, mentre altri 100 immigrati, sempre nell’arco della giornata di oggi, saranno spostati in siti provinciali più idonei”.
“Il prefetto Diomede – conclude il deputato siciliano – che voglio ringraziare personalmente, mi ha dato la massima rassicurazione riguardo la possibilità per il Comune di Favara di attivare tutte le procedure per l’acquisto di materiali – materassi, cuscini, bagni chimici – adatti ad ospitare civilmente gli immigrati presso il palasport. Allo stesso modo, al termine dell’emergenza, è stato assicurato il ripristino alla normalità del palasport”.
