Riceviamo e pubblichiamo
MICHELE MONTALBANO PORTAVOCE NCD
Leggo basito le parole citate dal segretaro del Pd di Favara, Vitello, con le quali, ancora una volta, nel tentativo di nascondere le profonde fratture interne al suo partito, si interessa piu’ di NCD che dei reali problemi della citta’.
Una citta’ ed un territorio governato dal Pd con l’assoluta padronanza del suo sindaco.
Il giovane ed inesperto segretario Vitello evidentemente parla senza avere piena cognizione del suo dire, lo fa’ perche’ qualcuno gli impone il ruolo di kamikaze politico,dentro un partitito che, gia’ nella prossima tornata elettorale in citta’, come sempre, si dilettera’ in spaccature di vario tipo. La storia parla chiaro,gli stessi accadimenti politici che nel passato hanno visto i progetti del centro destra, capeggiati dall’on Bosco ,vincitori rispetto all’armata brancaleone del centrosinistra di Favara.
Vitello ed i suoi suggeritori hanno memoria cortissima! Gli ricordo di rileggersi la storia politica della citta’ dal 2002 ad oggi.
Altro che memoria corta, caro Vitello noi la storia la scriviamo con impegno e determinazione, infatti vinciamo sempre, pronti ancora una volta a determinare una progettualita’ politico amministrativa che faccia uscire dal guado una citta’ dilaniata da una profonda crisi economica e sociale, peggiorata ancor piu’ da un partito che la governa con superficialita’, senza riuscire nemmeno a prendere una qualsivoglia decisione. Oggi in citta’ si respira e si tocca con mano la demagogia di un partito post-comunista inconcludente in tutte le sue manifestazione, un partito che vive la paura del proprio futuro politico. Caro segretarioVitello non e’ importante essere in un posto-tanto per farsi vedere-l’importante e’ risolvere il problema ,come ad esempio successo al palasport di Favara,dove solo l’importante ed autorevole intervento dell’on. Bosco ne ha determinato la soluzione immidiata, non e’ importante dedicarsi alla scuola Mendola per creare illisioni di piazza, importante e’ portare avanti nelle sedi istituzionali un vero programma di ristrutturazione in termini di edilizia scolastica.
L’on Bosco non ama l’illusiva demagogia, egli e’ pratico, a differenza di chi passa il tempo solo impegnandosi nell’istituto dell’aria fritta.
Oggi sarebbe, così come facciamo da tempo, opportuno impegnarsi affinche’ una nuova classe dirigente possa avere la luce, evitando il ripetersi di scomposte consiliature sanabili solo ed esclusivamente con nuove elezioni.
Forse sono proprio le prossime elezioni la vera paura di Vitello, Moscatt e del loro leader Manganella.
Ncd, caro Carmelino, con il suo deputato, il sottoscritto, i presidenti dei circoli, i consiglieri comunali e tutti gli iscritti e’ pronto ad un nuovo corso.
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