Rettifica – “Adesso i dirigenti sono 9, erano 6 e prima ancora 10”

Nell’articolo a mia firma “Adesso i dirigenti sono 9, erano 6 e prima ancora 10” pubblicato questa mattina ci sono delle imprecisioni per le quali mi scuso con i lettori e con lo stesso sindaco.
Si tratta in realtà di un peccatuccio, ma pur sempre di un errore, su un mio, involontario, confondere i tempi. In realtà, non è con la recente delibera di Luglio che aumenta il numero dei dirigenti, ma il fatto avviene nel 2013. Meglio, le posizioni organizzative sono ed erano dieci, in un primo tempo Manganella ha ridotto i dirigenti da 10 a 6 accorpando le P.O. Nel 2013 aumenta i dirigenti da 6 a 9 rimodulando le P.O. e istituendo l’alta professionalità. Ora conferma i nove e l’alta professionalità e ridistribuisce i carichi. Ho confuso i tempi e commesso un errore, così come il collega Giuseppe Moscato nel suo articolo pubblicato oggi su “La Sicilia”. Con Giuseppe Moscato ci siamo confrontati e verificato l’errore ho con questo articolo provveduto al mio preciso dovere di rettifica.
Fin qui ho descritto il fatto e rispettato, dicevo, un mio preciso dovere. Adesso passo la parola a Manganella che “parla di Manganella”, con il suo inconfondibile stime e la sua cultura.
“La disinformazione o, meglio ancora, la distorsione della notizia – questo è il messaggio lasciato da Manganella su Facebook –  di cui Ella è maestro e non teme concorrenza alcuna, non aiuta certo i suoi lettori che, credo, pretendono la verità nuda e cruda, invece delle sue esternazioni che portano solo alla deviazione delle informazioni.
Vero è che la stampa è il quarto potere, ma vivaddio, ogni tanto cerchi di essere leale, almeno con i suoi lettori.
E veniamo al dunque. Ella scrive che i dirigenti
Sono passati da sei a nove. Niente di più falso, di più infondato. La sua è una vera e propria bufala. I dirigenti ( sarebbe più giusto chiamarli responsabili di Posizione Organizzativa nove erano prima e nove sono ora dopo l’approvazione da parte della giunta municipale dell’altro giorno, con una sola eccezione che è stata assegnata all’arch. Criscenzo l’alta professionalità per l’urbanistica ( PRG, piano particolareggiato del centro storico), mentre all’arch. Giacomo Sorce seguirà le politiche comunitarie.
Questi i fatti!”
Questi i fatti e così si esprime il sindaco di Favara.

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