Continua la polemica sul servizio idrico, a seguito del vespaio, recentemente, sollevato dall’ex amministratore di Girgenti acque, Carmelo Salvamone, fortemente critico e in disaccordo con le scelte aziendali di Campione.
Dopo l’intervento di Rifondazione comunistra attraverso il suo segretario provinciale, è il consigliere comunale Giacomo Distefano a chiedere chiarezza sulle spese dell’azienda e sulla formazione della tariffa a carico dell’utenza.
“In merito alle dichiarazione fatte – scrive Distefano nella sua interpellanza al sindaco di Favara – dall’ ex amministratore Delegato della società Girgenti Acque S.p.a. Carmelo Salamone, con la quale dichiara di avere votato contro l’approvazione del bilancio della società per gravi irregolarità e violazioni, il sottoscritto, in qualità di consigliere comunale e a tutela di tutti i nostri concittadini-contribuenti, rappresentare quanto segue:
Le dichiarazioni fatte da Salamone, sono di una gravità estrema, infatti, nella sua denuncia l’ex amministratore parla di ragionevoli dubbi sulla gestione antieconomica della società in quanto la stessa società Girgenti Acque ha intrattenuto è intrattiene tutt’ora, rapporti commerciali con società che fanno capo al socio di maggioranza.
In pratica, la società Girgenti Acque, senza ricorrere a procedure di evidenza pubblica che possa garantire una pluralità di fornitori, acquista materiale direttamente da società controllate dal socio di maggioranza Campione, con il ragionevole dubbio, appunto, che tali operazioni commerciali non rispondano a principi di economicità per l’azienda e quindi si concludano a favore della società fornitrice e a discapito di Girgenti Acque e conseguentemente a discapito dei cittadini.
Caso particolare elencato, l’acquisto nel 2013 di circa 90.000 contatori idrici direttamente da societa’ riconducibili al socio di maggioranza.
Alla luce di quanto sopra, considerato che la società Girgenti Acque Spa, per le caratteristiche specifiche della societa’, determina la tariffa da applicare ai cittadini, attraverso i costi sostenuti dalla stessa;
Considerato altresì che il comune di Favara fa parte del Conzorzio del Voltano, e quindi componente azionario della società Girgenti Acque S.p.a., e che le tariffe applicate dalla stessa società risultano tra le più alte in Italia, a fronte di un servizio offerto ai cittadini sicuramente non soddisfacente, con turni di distribuzione che ultimamente arrivano anche a 7-8 giorni; interpella il sindaco del Comune, in qualità di socio del Voltano e quindi di una componente azionaria della SPA Girgenti acque, a volere relazionare sulle intenzioni dell’Amministrazione Comunale, di come intente procedere affinchè venga verificata la correttezza della gestione della società che gestisce il servizio idrico, in merito ai costi di gestione sostenuti e quindi nella formazione delle tariffe per i cittadini”.
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Giacomo Distefano chiede la verifica costi gestione e tariffe Girgenti acque
By sop3 Minuti di lettura
1 commento
e le famose 50 e-bike che fine hanno fatto. io non le vedo piu’ in circolazione.