Pitruzzella: Le onde elettromagnetiche del MUOS di Niscemi investiranno anche i nostri territori

Il Presidente del Consiglio comunale di Favara, Leonardo Pitruzzella, esprime grande soddisfazione per l’intervento del Presidente della Regione Siciliana, On. Rosario Crocetta e dell’Assessore al Territorio e all’Ambiente, Mariella Lo Bello, che hanno sospeso le autorizzazioni per la costruzione, a Niscemi, dell’impianto satellitare denominato “MUOS”.

“Al Presidente della Regione Crocetta ed all’Assessore all’Ambiente, Lo Bello, va il mio plauso per la decisione assunta in ordine alla sospensione dei lavori dell’impianto satellitare MUOS. La costruzione dell’impianto non sembra rispettare i parametri imposti dall’ordinamento italiano in tema di rispetto delle emanazioni di onde elettromagnetiche dannose per la salute degli uomini e dannoso per il territorio. In ordine alla problematica che scaturisce dalla costruzione del MUOS e dei suoi tragici effetti per la salute  ho, in questi giorni provveduto ad informare il Consiglio comunale  al fine di programmare una seduta straordinaria dello stesso ed aperta  cittadini al fine di diffondere quanto più possibile notizie su ciò che sta avvenendo a pochi kilometri da Favara. E’ mia intenzione altresì dare vita ad nella città ad un comitato  che si occupi della tutela della salute dei cittadini e del territorio e dia al contempo  sostegno alla protesta che si sta svolgendo nel comune di Niscemi. Le onde elettromagnetiche che si svilupperanno dal MUOS di Niscemi investiranno anche i nostri territori poiché si stima che il loro raggio d’azione superi i 160 km. In questi prossimi giorni è altresì mia intenzione  diffondere attraverso una nota i contenuti della problematica agli altri presidenti dei consigli comunali della provincia di Agrigento con l’intento di condividere  azioni comuni a tutela della salute dei nostri cittadini: la tutela dei nostri cittadini e dei nostri territori ritengo sia  uno degli obblighi  primari  a cui è chiamato chi dalla popolazione è stato scelto per amministrare”.

Riproduzione riservata