“Manganella si fermi, non c’è più bisogno del suo intervento, ché l’ammalato è guarito”
Dall’inizio dell’Estate, si sono allungati i turni ed è diminuita la durata dell’erogazione, questo ha causato nei quartieri a monte un minore approvvigionamento idrico, mentre nelle zone a valle i favaresi hanno avvertito meno disservizi.
In altre parole, nel collinare territorio di Favara, ci sono state scene da Terzo mondo nelle parti più alte, mentre a valle i cittadini, non hanno nuotato nell’acqua, ma non hanno sofferto la sete.
Giugno, Luglio e Agosto, hanno riportato i favaresi in piena emergenza idrica, costringendoli ad acquistare l’acqua dai privati.
Sicilia On Press ha denunciato, in diverse occasioni il particolare fenomeno auspicando l’intervento degli amministratori locali nei confronti di Girgenti acque, senza risultati. Considerati come siamo “stampa ostile” dall’altra parte della “barricata” non ci sono state orecchie per ascoltare.
Ma alla passerella, al mostrarsi come il vincente risolutivo protagonista della vicenda non si rinuncia, così come insegnavano nelle scuole del glorioso Pci. E così il sindaco di Favara, ad inizio Settembre si è deciso di convocare i tecnici di Girgenti acque “per fare il punto – scrive Manganella – sulla grave distribuzione idrica in città, per trovare le giuste soluzioni e mettere fine ai disagi della popolazione”.
Fermiamoci un minuto per altri particolari.
Dal 1999 mi occupo di crisi idrica nella provincia, prima, sulle pagine de “La Sicilia”, poi sul giornale online “Perlacittà”, sono stato anche addetto stampa del Voltano, ho seguito le varie fasi dell’emergenza dovuta alla siccità, con i diversi commissari regionali, ultimo in ordine di tempo, il generale Jucci. Ho seguito passo, passo, il lavoro dei comitati per l’emergenza idrica in Prefettura.
Ho la giusta competenza per dire a Manganella “lasci perdere, ché a Settembre il suo intervento non serve più almeno alla collettività”. E’ buono per fare passerella, ottimo per dimostrare di essere un sindaco con gli attributi, uno che quando scende in campo vince.
Con gli invasi e i pozzi delle acque pubbliche pieni, adesso che è diminuita la domanda delle zone balneari di San Leone, Cannatello e Zingarello e, nello stesso tempo, è diminuita la domanda per tutta l’utenza, anche 60 litri al secondo in arrivo nella vasca comunale sono sufficienti per migliorare il servizio.
Manganella, lei doveva convocare i tecnici di Girgenti acque a Giugno, Luglio o Agosto, ma a Settembre, mi creda, ci prendiamo semplicemente in giro tutti, quando tutti sappiamo tutto.
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Disservizi Girgenti acque – E l’ultimo ad arrivare fu Sasà
By franco.pullara3 Minuti di lettura
2 commenti
Una mossa tipica dei manganelliani diversamente renziani… http://t.co/EgaHf3Es1J
Manganella, lei doveva convocare i tecnici di Girgenti acque a Giugno, Luglio o Agosto, ma a Settembre, mi creda,… http://t.co/5UPlYPLYuz