CGIL: "ANCHE IL SINDACATO SOSTIENE “AGRIGENTO LIBERO FUTURO”

Massimo Raso
“Caro Presidente.
La CGIL era presente, insieme alle altre Organizzazioni Sindacali,  oggi in Prefettura ad Agrigento perché ritiene che  la legalità rappresenta la condizione imprescindibile per garantire al Paese tenuta democratica, convivenza civile e sviluppo economico. E perché ritiene che vada sostenuta ed incoraggiata la scelta di chi ha deciso, coraggiosamente,  di liberarsi dal dominio mafioso.
L’impegno per la legalità è impegno storico della CGIL che sul terreno della lotta alla mafia ha lasciato tanti sindacalisti.
Per la CGIL è, quindi un impegno costitutivo  di lavoro, un progetto politico fatto di proposte concrete e sostenute da un’azione rivendicativa diffusa di cui sono protagoniste tutte le nostre strutture. 
In un momento di forte crisi economica e sociale, ma anche etica e sociale la sfida per la Legalità, la lotta contro le mafie e l’impegno per il rispetto delle regole e dei diritti, può essere decisiva per uscire dalla crisi contribuendo al risanamento economico, allo sviluppo ed alla coesione sociale.
In particolar modo tema di impegno e di lavoro è quello della lotta contro le mafie e la loro penetrazione nel tessuto sociale e nelle strutture democratiche dello stato e nella economia legale, contro i delitti ambientali e le ecomafie. 
La CGIL è impegnata a contrastare il lavoro nero, il capolarato ed il lavoro precario perché e convinta che l’illegalità si sconfigge puntando sulla qualità dello sviluppo e dei diritti, sul lavoro stabile, sicuro e con salari adeguati. 
La legalità viene perseguita anche attraverso una battaglia per la trasparenza degli appalti pubblici e privati e per la lotta alla penetrazione nel loro ciclo della criminalità organizzata, privilegiando in questo caso la contrattazione d’anticipo nell’ottica della prevenzione. 
Viene seguita con grande attenzione, l’attuazione della Legge 109 del 1996 per il riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati alle mafie.
Questa scelta è sostenuta dalla convinzione che la confisca dei beni sia uno degli strumenti di maggior efficacia nella lotta alle mafie. 
Altro tema ed impegno di lavoro riguarda la sicurezza urbana e la prevenzione e contrasto alla criminalità diffusa e a tutte le forme di racket che organizzano e sostengono questo tipo di criminalità, con particolare riferimento alla lotta al pizzo.
Altro importante settore di impegno sono i diritti dei lavoratori della polizia di stato e dei militari e tutti gli aspetti di riforma legislativa della loro rappresentanza e del lavoro delle forze di polizia militari e civili in rapporto alla sicurezza nazionale e contro la criminalità. 
Per tutto questo, la CGIL non può che essere vicina a quegli imprenditori che hanno scelto la strada della liberazione dal ricatto mafioso.
Anche per queste ragioni ci auguriamo che queste Imprese scelgano di costruire un rapporto positivo con il Sindacato, che può essere un utile alleato non solo nella battaglia antimafiosa ma anche in quella per lo sviluppo e la difesa del lavoro.
Oggi Agrigento ha scritto una pagina importante della sua storia civile grazie alla nascita della Sua Associazione, Le rinnoviamo i migliori auguri di buon lavoro!”
 

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