Da oltre un mese mancano i loculi al cimitero di Piana Traversa, ma non mancano spazi, non occorrono finanziamenti e non si deve trovare un altro sito come accade a Palermo.
A Favara, presi da moltepliici attività, si sono scordati della morte. Praticamente, la sezione non è stata costruita in tempo. Tra l’altro se ne prevede il completamento entro la fine di questo mese. Due mesi senza loculi e di contro non c’è una adeguata giustificazione all’emergenza.
Un fatto gravissimo che ha trovato risposte inverosimili. Il sindaco avrebbe disposto verbalmente di potere ricorrere al prestito di nicchie nelle cappelle gentilizie di parenti e amici. Una sorta di “per favore mi ospiti il caro defunto in attesa del completamento della nuova sezione?”
Mai come in questo caso ci aspettiamo di essere smentiti, ché il rimedio, qualora non esistessero ordinanze o delibere, sarebbe peggiore del male. Nessuna autorità a qualsiasi livello, neppure il Presidente della Repubblica, può “ordinare” senza il rispetto della forma prevista dalla legge. E’ un fatto, dicevamo, gravissimo. Una soluzione che tampona il problema, ma che, nello stesso tempo, ci porta fuori dai limiti del lecito e della legalità, quando ci sforziamo di starci dentro.
Favara non è uno Stato indipendente con a capo il sindaco.
2 commenti
a breve l’ordinanza sindacale che vieta la morte fino a nuove disposizioni!
Carissimo Capopopolo lei che riesce a parlare con tutti, non può chiedere
alla morte che sospenda la sua attività? Gentilissimo Sindaco lei che ha
a cuore il bene del paese, perchè non si fa dare la ricetta del mago
Silvan? in un colpo magico riuscirà ha rimettere la situazione sotto
controllo, e anche i defunti esprimeranno la loro gratitudine dandogli
il voto. FAVARA LIBERA