Davide Romeo
“Gentilissimo Direttore,
Forse questo è l’ultimo documento politico a firma Prometeo, ma non è questa la ragione del nostro intervento sul suo giornale on-line.
Interveniamo sulla vicenda della nuova Giunta e di conseguenza sul contesto politico oggi a Favara.
Riteniamo che l’urgenza di questo momento non sia la nuova Giunta, bensì ciò che è importante per noi cittadini è il Bilancio, che dovrà essere discusso e approvato a breve.
Il bilancio è il più importante strumento di governo di una collettività, la sua elaborazione ha una fondamentale importanza sulla vita quotidiana della gente, delle imprese, di qualsiasi attività; traccia il futuro e stabilisce le regole economiche e finanziarie di una convivenza sociale e comune.
Quest’anno la sua trattazione e votazione cade in un contesto politico particolare: con la presentazione della mozione di sfiducia, il Sindaco Rosario Manganella, si trova con un sostegno consiliare (PD e NCD) che è minoranza in Consiglio Comunale.
In questo contesto politico, entra a gamba tesa la questione della nuova Giunta ( ad oggi la giunta è formata da 4 assessori, dopo le dimissioni di 2).
Noi abbiamo ribadito, anche con interventi personali nei confronti del sindaco, l’opportunità di dare priorità al bilancio.
Con questo documento INVITIAMO il sindaco ad aprire una discussione e confronto sul tema del bilancio, con le forze sociali, economiche e anche politiche dell’opposizione, che porti ad una elaborazione condivisa e consapevole.
INVITIAMO, altresì, il PD e il NCD, di rompere il mutismo e di intervenire in questa direzione, di apertura alle forze sindacali ed economiche della nostra cittadina.
Questo metodo, altresì utilizzato da tutte le istituzioni ( altri sindaci, Governatori di regioni e anche dal Presidente del Consiglio) non solo coinvolgerebbe l’intero paese, ma aiuterebbe ad rasserenare il clima politico.
Ci chiediamo, infatti, quale è il senso politico, in questo momento, di fare una nuova giunta con forze politiche che in consiglio comunale sono minoranza: ci sembra la volontà di andare all’ennesimo scontro!!
Se Manganella fa una giunta politica di minoranza sarebbe l’ennesimo schiaffo verso l’opposizione.
A questo punto, Il paese si aspetta che l’opposizione consiliare non faccia lo stesso gioco che ha fatto per il Consuntivo e per la Tasi, ovvero far passare il Bilancio grazie alle assenze dei propri consiglieri comunali.
Se si ri-verificasse ciò, le conseguenze politiche sarebbero dure e drastiche, RIAPRIREMO lo scontro politico nei confronti dei 31 ( consiglio comunale + sindaco), ritenendoli responsabili ( senza nessuna distinzione) del disastro del nostro paese.
Ma noi siamo certi, invece, che i 15 e mezzo consiglieri di opposizione ( attendiamo dichiarazioni da parte di qualche consigliere), davanti all’ennesimo schiaffo politico e morale, non potranno che essere COERENTI con il ruolo di opposizione e, quindi, bocciare il bilancio per il bene della nostra città.
Nella vita comune si dice: si carni o pisci? Noi diciamo: se Manganella fa una giunta di minoranza oggi, l’opposizione sarà presente in Consiglio per dimostrare la sua serietà morale e politica?
Noi siamo convinti di si, come siamo altresì convinti che il sindaco darà priorità al bilancio e all’apertura alle forse sociali ed economiche del paese”.
