Egr. Direttore,
Mi dia la possibilità di rispondere alle parole astiose e rancorose, che mi sono state rivolte da un neo assessore della giunta Manganella, per l’intervento da me fatto a TVS Favara. Non avrei mai pensato che sollevare un problema, muovere una critica, segnalare una inefficienza sarebbe stato sufficiente per essere appellato come fazioso.
Che io non sia una persona prevenuta e faziosa lo testimonia il fatto che il 4 novembre scorso, in occasione della celebrazione della giornata delle forze armate e dei caduti di tutte le guerre, io ero accanto al Sindaco. Un Sindaco, in piazza, tremendamente solo, desolatamente solo, una scena surreale.
Nessun rappresentante delle Istituzioni civili e militari, nessun rappresentante del Consiglio comunale, nessun rappresentante dell’amministrazione neo definita. Solo quattro o cinque persone, me compreso, come le immagini possono testimoniare. Chiediamoci tutti il perché di questa solitudine e diciamo, possibilmente, risposte coerenti.
Io ero accanto al Sindaco. Se, poi, è faziosità stare dalla parte dei cittadini di Favara, allora sono in buona compagnia, perché sono tantissimi i cittadini che la pensano come me. Piuttosto che rispondere in modo astioso, sarebbe stato preferibile chiedere scusa, non a me, ma a tutta la città di Favara per il disservizio ed adoperarsi per aprire il cimitero di Piana degli Angeli, almeno due volte alla settimana. Pronto alla collaborazione per una cittá migliore, la ringrazio per l’attenzione riservata.
1 commento
Gentile Sig. Cusumano, mi porrei delle domande. Come mai il
sindaco è stato lasciato solo? Ci permetta di fare qualche appunto in
merito alla frase da lei citata. Lei era accanto ad un sindaco che non
rappresenta nessuno, i favaresi lo hanno domostrato in più
occasioni. Perchè continuare al gioco del massacro? non sarebbe
opportuno chiudere questa pagina politica e dare ai favaresi la
possibilità di esprimere il proprio leggittimo parere?
Nella speranza che tutto cio’ avvenga, distinti saluti. con stima
FAVARA LIBERA