Orrù (Pd): "Soddisfatta per rinvio pagamento Imu agricola, Governo Renzi al lavoro per rivedere criteri e parametri"

OLTRE 100 PARLAMENTARI HANNO CONTESTATO LA MISURA FISCALE SUL SETTORE AGRICOLO
 
Sospesa la scadenza del 16 dicembre prossimo per il pagamento dell’Imu agricola a carico di imprenditori agricoli professionali e coltivatori diretti.
Dopo le polemiche suscitate dalla previsione normativa, contenuta nel decreto legge n.66 del 24 aprile 2014, convertito, con modificazioni, dalla L. 23 giugno 2014, n. 89,  di estendere l’Imu al settore agricolo e la richiesta di rivedere il provvedimento avanzata da oltre 100 parlamentari, il Governo Renzi ha fatto marcia indietro rinviando il pagamento dell’Imu agricola, mettendo mano alla definizione di un adeguato criterio per la delimitazione dei terreni agricoli interessati ed alla rimodulazione dei parametri dell’imposta.
Sulla questione il ministro delle Politiche agricole, Alimentari e Forestali, Maurizio Martina, ha dichiarato ad Agra press: “il rinvio del pagamento dell’Imu agricola, attraverso una modifica delle modalità relative all’applicazione del decreto legge 66/2014, come annunciato dal sottosegretario Pier Paolo Baretta, è la soluzione giusta ai problemi attuativi emersi. Stiamo lavorando per garantire il migliore equilibrio nell’interesse dei territori coinvolti e delle imprese agricole  a partire dalla conferma delle esenzioni per imprenditori agricoli professionali e coltivatori diretti”.
Nell’esprimere soddisfazione per quanto dichiarato dal sottosegretario Baretta sulla questione dell’Imu agricola in merito alla sospensione della rata Imu agricola il cui pagamento, come gà riferito, è previsto per il 16 dicembre prossimo, la senatrice del Partito democratico, Pamela Orrù, ha chiesto una più equa differenziazione delle tariffe, tenendo presente oltre ai fattori altimetrici, anche, tra gli altri, il disagio e il valore dell’attività agricola
“Il Governo – commenta la Orrù – si è impegnato a trovare una soluzione tecnica alla vicenda legata al pagamento dell’imposta sui terreni”.
La parlamentare trapanese è la seconda firmataria di una interrogazione presentata la scorsa settimana dal gruppo Pd al Senato ai ministri dell’Economia e dell’Agricoltura.
“Si tratta di una risposta positiva alla nostra interrogazione – aggiunge la senatrice Orrù – nella quale abbiamo chiesto di rinviare il versamento dell’Imu sui terreni agricoli a giugno 2015”.
“Sarà necessario – continua la parlamentare del Partito Democratico – avviare una riflessione sui criteri rivalutando le modalità e i beneficiari delle agevolazioni e dell’esenzione, in funzione di una più equa differenziazione delle tariffe, tenendo presente oltre ai fattori altimetrici, anche, tra gli altri, il disagio e il valore dell’attività agricola”.
 
 
 

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