Quante volte lo abbiamo pensato. Se la cosa pubblica funzionasse come si deve, se fosse più snella trasparente…se ci fossero meno inconvenienti che fanno lievitare le spese e i debiti.
Per i giovani si assume, date le incertezze, che se si utilizzassero meglio le risorse tenendo conto più della nostra generazione, che impegnandosi e lavorando da un contributo economico a tutta la società e al welfare, questi soldi pubblici frutterebbero molto piùdi un miliardo di euro dato ad un ente o ad un’azienda partecipata.
Non è il caso di evitare di trascurare la lentezza con cui la burocrazia a volte ci riduce al lumicino, anche per via della sua complessità che generà ambiguità.
I Giovani Democratici stanno tentando di formulare un approccio più obiettivo e condiviso attraverso due iniziative.
La prima riguarda la volontà di mantenere un atteggiamento serio e corretto nei confronti delle istituzioni, abbiamo cominciato a pensare ad una serie di iniziative per raffrontarci meglio con l’attività della pubblica amministrazione.
Così è nata l’idea della proposta in questo delicato momento in cui è necessario affrontare tante problematiche contemporaneamente. Ci dedicheremo alla raccolta di firme per la presentazione di una mozione popolare, nata a seguito del nostro interessamento alla questione del recupero della Villa del Sole. La mozione cercherà di stimolare l’Amministrazione,attraverso il Consiglio Comunale, per un approccio più completo alla questione impianti sportivi, infrastrutture e servizi pubblici anche attraverso l’istituzione di un Ufficio Comunale per la Programmazione Strategica infrastrutturale, dei Servizi e Decoro Urbano.
La seconda, avendo riscontrato un’informativa incompleta e non esauriente sul sito internet del Comune, per poterci ricollegare meglio con l’attività generale e dei singoli, consiste nel mettere a punto un sistema di visione dell’andamento che parta dalle performance che hanno i Consiglieri durante le sedute del Consiglio Comunale; nelle singole sedute e nell’anno solare.
I dati da cui vorremmo partire sono:
- Durata delle sedute e degli interventi (..e medie)
- Presenze dei consiglieri secondo regolamento
- Validità dell’argomento proposto a firma di, valutato a secondo dell’importanza della materia e criticità rispetto al momento.
- Numero di interventi
- Pertinenza dell’intervento con riferimento all’efficacia, senza escludere premialità o penalizzazioni a seconda che un intervento fuori tema abbia un buon esito.
- Atti di indirizzo proposti ed esito
- Numero di atti proposti per consigliere
- Numero ordini/ordini svolti
- Numero di punti all’ordine del giorno mai conclusi nell’arco dell’anno solare
- Recepimento ed esecuzione degli indirizzi
Vorremmo tener conto di questi per ricavare le informazioni direttamente dai verbali delle sedute.
Non è affatto sgradito, anzi sarebbe auspicabile, che la proposta venga accolta o condivisa da altre parti siano esse politiche, civiche o dell’informazione, una maggiore partecipazione possibile non può che far bene all’iniziativa e alla città. Bozza della Mozione consultabile al seguente link: http://www.scribd.com/doc/121393351/MOZIONE-POPOLARE
Giovani Democratici Agrigento