LA SENATRICE CHIEDE DI CONOSCERE QUALI INIZIATIVE CONCRETE SINAO STATE AVVIATE PER EVITARE L’ISOLAMENTO DELL’AEROPORTO ‘VINCENZO FLORIO’ DI BIRGI E DELL’INTERA PROVINCIA DI TRAPANI
Resta complicata la situazione ferroviaria in provincia di Trapani. Ad intervenire sulla questione la senatrice del Pd Pamela Orrù.
L’esponente trapanese del Partito democratico al Senato della Repubblica ha inviato una lettera ai vertici di Trenitalia, Rfi ed al presidente della Regione Sicilia sulla situazione delle linee ferroviarie nell’isola, tornando a sollecitare il ripristino della tratta Trapani-Palermo ed il potenziamento dei collegamenti, con particolare riferimento all’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi.
Nella sua nota la parlamentare ha chiamato in causa la riunione tenuta lo scorso 10 novembre presso la Presidenza della Regione Sicilia, chiedendo di conoscere “quali iniziative concrete siano state già avviate” relativamente alle questioni poste, ricordando l’approvazione da parte del Senato di un suo ordine del giorno proprio per la messa in sicurezza della tratta ferroviaria Trapani-Palermo, interrotta dal febbraio 2013 a causa di un cedimento strutturale e mai riattivata.
La senatrice del Pd ha anche menzionato il parere dato dalla Commissione lavori pubblici al Contratto di programma 2012-2016 tra la società Rete ferroviaria italiana ed il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, subordinato al rispetto di alcune condizioni ed osservazioni.
In particolare, su richiesta della senatrice Orrù, è stato esplicitamente indicato il potenziamento dei collegamenti ferroviari della Sicilia occidentale, con particolare riguardo agli aeroporti di Trapani-Birgi e Palermo.
“In questo contesto – evidenzia la Orrù – spero che la fattiva interlocuzione e collaborazione avviata stia già dando i primi concreti segnali di attuazione a favore di un comparto quanto mai strategico per il territorio quale è quello dei trasporti, in particolare ferroviari”.
“Sono pronta – aggiunge – ad ulteriori interventi ed azioni istituzionali che possano trovare attuazione, nei rispettivi ambiti di competenza, per rendere sempre più efficiente e funzionale la rete ferroviaria siciliana e trapanese”.