DOPO MONTANTE OMBRE ANCHE AI VERTICI DEL CAPOLUOGO SIRACUSANO
“A Confindustria evidentemente hanno perso la bussola. Indagati e imputati ai vertici stanno diventando una preoccupante e pericolosa costante”. Il gruppo parlamentare all’Ars del Movimento 5 stelle commenta in questo modo la notizia riportata dalla stampa, secondo la quale ai vertici della sezione siracusana sarebbe stato messo un commissario a processo per truffa alla Regione per sostituire quello in carica dichiarato decaduto per“un’insanabile oggettiva distonia” con il codice etico e dello statuto.“
“Siamo al ridicolo ed oltre – commenta il deputato Giancarlo Cancelleri. E’ una notizia cui si stenta persino a credere, anche se, ad onor del vero, negli ultimi tempi l’etica di Confindustria lascia parecchio a desiderare, visto che continua a mantenere ai vertici regionali Montante, attualmente indagato per mafia. Sarebbe stato opportuno e doveroso un suo passo indietro, a tutela dell’immagine dell’organizzazione e dei suoi iscritti. “Non solo il passo indietro non è arrivato – conclude l’ex capogruppo all’Ars dei grillini – arriva ora questo enorme scivolone da Siracusa. A questo punto non sappiamo cosa aspettarci d’altro”.